Visite a pagamento superando le liste d'attesa, domiciliari a un dirigente medico del PTA di Trani
Stessa misura cautelare anche per un'infermiera del reparto Radiologia dell'ex ospedale San Nicola il Pellegrino
mercoledì 17 gennaio 2024
10.23
I due indagati, un dirigente medico e un'infermiera, dipendenti del P.T.A. di Trani (ex ospedale San Nicola il Pellegrino) presso l'Unità Operativa di radiologia, avevano ideato un metodo consolidato che permetteva loro di ottenere lauti compensi. Nel corso dell'attività, infatti, è emerso che i suddetti, in spregio ai ruoli ed alle rispettive figure di Pubblico Ufficiale e di incaricato di pubblico servizio, contravvenendo ai propri doveri, erano riusciti a creare un sistema parallelo rispetto al meccanismo di prenotazione e di attesa relativo alle prestazioni erogate dalla struttura ospedaliera, così gestendo in modo privatistico il servizio di pubblica utilità della ASLBAT.
La Polizia di Stato, esattamente gli uomini della Squadra Investigativa del Commissariato di Trani, ha eseguito un'ordinanza cautelare applicativa degli arresti domiciliari emessa su richiesta della locale Procura, dal GIP presso Tribunale di Trani nei confronti dei due per i reati di concussione, peculato e truffa aggravata ai danni dello stato.
L'operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani giunge al termine di un'indagine, che si è concentrata nel periodo compreso fra febbraio e marzo 2023, dopo che da un'iniziale attività info investigativa erano state segnalate delle irregolarità all'interno della suddetta struttura ospedaliera.
Al riguardo, la successiva attività investigativa avviata dalla Procura Tranese si è basata soprattutto sulle intercettazioni ambientali e telefoniche, oltre che su numerosi servizi di osservazione e indagini tradizionali.
La Polizia di Stato, esattamente gli uomini della Squadra Investigativa del Commissariato di Trani, ha eseguito un'ordinanza cautelare applicativa degli arresti domiciliari emessa su richiesta della locale Procura, dal GIP presso Tribunale di Trani nei confronti dei due per i reati di concussione, peculato e truffa aggravata ai danni dello stato.
L'operazione coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani giunge al termine di un'indagine, che si è concentrata nel periodo compreso fra febbraio e marzo 2023, dopo che da un'iniziale attività info investigativa erano state segnalate delle irregolarità all'interno della suddetta struttura ospedaliera.
Al riguardo, la successiva attività investigativa avviata dalla Procura Tranese si è basata soprattutto sulle intercettazioni ambientali e telefoniche, oltre che su numerosi servizi di osservazione e indagini tradizionali.