Violenza tra pari: tre giorni di riflessione per gli studenti di Barletta
Hanno partecipato gli istituti “Moro”, “De Nittis”, “Fieramosca” e “Baldacchini”
lunedì 6 giugno 2022
15.15
Una équipe del Settore comunale Servizi Sociali ha di recente incontrato gli studenti di quattro scuole secondarie di I grado (gli Istituti "Moro", "De Nittis", "Fieramosca" e "Baldacchini") aderenti al progetto di sensibilizzazione sul fenomeno della violenza tra pari. Si è trattato di una "tre giorni" di riflessione formativa promossa dall'Ente locale per mantenere alta l'attenzione sul delicato tema attraverso l'analisi della comunità giovanile, delle agenzie formative e dei servizi offerti, suggerendo contestualmente gli accorgimenti utili per individuare le criticità, affrontarle e denunciare i responsabili degli inaccettabili comportamenti.
Per concretizzare, in parallelo, l'obiettivo del pieno sviluppo individuale nella fase adolescenziale, il percorso educativo ha focalizzato anche le molteplici espressioni della violenza (non ultime il bullismo e il cyberbullismo), svelando le modalità di ascolto in tempo reale offerte dai servizi di sostegno gratuiti attivi h24, come l'app 114 Emergenza Infanzia o il Telefono Azzurro. Si è posta l'attenzione anche su un efficace strumento di facile consultazione, garantito dal Dipartimento di Giustizia Minorile, che permette di acquisire informazioni rapide ed essenziali sulle condotte illecite: è denominato "iGloss@" (l'ABC dei comportamenti devianti online) e riporta per ogni reato preso in considerazione la correlata violazione penale e/o civile.
I ragazzi, entusiasti dell'iniziativa curata dai Servizi Sociali, mostrandosi consapevoli di approfondire responsabilmente argomenti di chiara attualità, hanno contribuito con il dialogo costruttivo a valorizzarla, qualificando così il valido esempio di collaborazione tra le Istituzioni e l'universo Scuola.
Per concretizzare, in parallelo, l'obiettivo del pieno sviluppo individuale nella fase adolescenziale, il percorso educativo ha focalizzato anche le molteplici espressioni della violenza (non ultime il bullismo e il cyberbullismo), svelando le modalità di ascolto in tempo reale offerte dai servizi di sostegno gratuiti attivi h24, come l'app 114 Emergenza Infanzia o il Telefono Azzurro. Si è posta l'attenzione anche su un efficace strumento di facile consultazione, garantito dal Dipartimento di Giustizia Minorile, che permette di acquisire informazioni rapide ed essenziali sulle condotte illecite: è denominato "iGloss@" (l'ABC dei comportamenti devianti online) e riporta per ogni reato preso in considerazione la correlata violazione penale e/o civile.
I ragazzi, entusiasti dell'iniziativa curata dai Servizi Sociali, mostrandosi consapevoli di approfondire responsabilmente argomenti di chiara attualità, hanno contribuito con il dialogo costruttivo a valorizzarla, qualificando così il valido esempio di collaborazione tra le Istituzioni e l'universo Scuola.