Vigili del Fuoco di Barletta presenti alla manifestazione di Bari
Oggi in tutt'Italia le proteste per chiedere tutele e potenziamento degli organici
venerdì 15 novembre 2019
9.33
Una trattativa sulle problematiche che coinvolgono il lavoro dei Vigili del fuoco e a cascata il servizio alla cittadinanza viene portata avanti dalle segreterie nazionali di Fp Cgil, Fns Cisl, Uilpa Uil dallo scorso mese di giugno. Le rivendicazioni sono legate a maggiori risorse per il rinnovo del contratto di lavoro, maggiori tutele e garanzie in caso di infortuni e malattie professionali, potenziamento degli organici, valorizzazione dal punto di vista previdenziale e retributivo della professione.
"Nonostante le richieste del sindacato ad oggi non vi è traccia nella legge di bilancio di risorse congrue a dare risposte alle rivendicazioni della categoria - scrivono i sindacati e per questo motivo le segreterie di Fp Cgil Fns Cisl Uilpa Uil hanno proclamato 4 giornate di sciopero: 21 novembre, 2, 12 e 21 dicembre".
Per sensibilizzare istituzioni e cittadinanza sono state programmate diverse manifestazioni a partire da Montecitorio a Roma, dove si terrà la principale, passando per tutte le Prefetture d'Italia. I Vigili del fuoco della Bat saranno a Bari, davanti all'Ufficio del Governo a partire dalle ore 10 insieme ai loro colleghi. Al centro della protesta ricordano la segretaria generale della Fp Cgil Bat Liana Abbascià e il coordinatore dei Vigili del fuoco Fp Cgil Bat Giuseppe Rizzi c'è la necessità di giungere a "una valorizzazione effettiva dal punto di vista retributivo e previdenziale del lavoro, unico ed insostituibile, dei Vigili del fuoco; a una maggior tutela e garanzia degli infortuni e delle malattie professionali tipiche del lavoro dei Vigili del fuoco; al riconoscimento reale della specificità e dell'alta professionalità dei Vigili del fuoco. E poi servono risorse adeguate per il rinnovo del contratto di lavoro; per il potenziamento degli organici del Corpo Nazionale finalizzato a diffondere il servizio sul territorio e a tutela della sicurezza dei Vigili del fuoco".
Le quattro giornate di sciopero, insieme alla mobilitazione di oggi, "si inseriscono nel percorso di approvazione della legge di Bilancio, con l'obiettivo di introdurre nell'iter parlamentare quelle misure concrete per valorizzare la specificità dei Vigili del fuoco. Il nostro è, infatti, il solo corpo nazionale capace di prestare soccorso in Italia ai cittadini. Ed è per questo che rivendichiamo che la nostra specificità, il nostro lavoro, unico e insostituibile, sia – concludono dalla Fp Cgil - adeguatamente riconosciuto, sul fronte del salario e dei diritti".
"Nonostante le richieste del sindacato ad oggi non vi è traccia nella legge di bilancio di risorse congrue a dare risposte alle rivendicazioni della categoria - scrivono i sindacati e per questo motivo le segreterie di Fp Cgil Fns Cisl Uilpa Uil hanno proclamato 4 giornate di sciopero: 21 novembre, 2, 12 e 21 dicembre".
Per sensibilizzare istituzioni e cittadinanza sono state programmate diverse manifestazioni a partire da Montecitorio a Roma, dove si terrà la principale, passando per tutte le Prefetture d'Italia. I Vigili del fuoco della Bat saranno a Bari, davanti all'Ufficio del Governo a partire dalle ore 10 insieme ai loro colleghi. Al centro della protesta ricordano la segretaria generale della Fp Cgil Bat Liana Abbascià e il coordinatore dei Vigili del fuoco Fp Cgil Bat Giuseppe Rizzi c'è la necessità di giungere a "una valorizzazione effettiva dal punto di vista retributivo e previdenziale del lavoro, unico ed insostituibile, dei Vigili del fuoco; a una maggior tutela e garanzia degli infortuni e delle malattie professionali tipiche del lavoro dei Vigili del fuoco; al riconoscimento reale della specificità e dell'alta professionalità dei Vigili del fuoco. E poi servono risorse adeguate per il rinnovo del contratto di lavoro; per il potenziamento degli organici del Corpo Nazionale finalizzato a diffondere il servizio sul territorio e a tutela della sicurezza dei Vigili del fuoco".
Le quattro giornate di sciopero, insieme alla mobilitazione di oggi, "si inseriscono nel percorso di approvazione della legge di Bilancio, con l'obiettivo di introdurre nell'iter parlamentare quelle misure concrete per valorizzare la specificità dei Vigili del fuoco. Il nostro è, infatti, il solo corpo nazionale capace di prestare soccorso in Italia ai cittadini. Ed è per questo che rivendichiamo che la nostra specificità, il nostro lavoro, unico e insostituibile, sia – concludono dalla Fp Cgil - adeguatamente riconosciuto, sul fronte del salario e dei diritti".