Videopoker illegali, la Polizia sigilla un circolo ricreativo
Deferito il titolare e sequestrati i locali, anche per altre violazioni
giovedì 5 novembre 2015
11.36
Videopoker e scommesse rimangono croce e delizia di Barletta perché molti continuano a giocarci con un rischio sempre più elevato di ludopatie. I gestori invece sembrano continuare a metterci il loro con varie modifiche alle macchine utilizzate. E' proprio la Polizia ad agire nel proseguo dei servizi straordinari, controllando diversi circoli ricreativi e sale giochi.
In particolare in un circolo ricreativo del quartiere Sette Frati, di cui non vengono rese note altre informazioni, sono state riscontrate alcune violazioni alle ordinanze sindacali riguardanti il divieto alla somministrazione di alimenti e bevande, con sanzione amministrativa pari ad € 5.000 nonché al divieto della presenza, all'interno dei locali, di apparecchi elettronici provvisti di collegamento telematico per le scommesse on-line e videopoker. Queste macchine sono risultate non collegate ai monopoli.
Pertanto, riscontrata la continua reiterazione delle violazioni e l'inosservanza alle disposizioni dell'autorità si procedeva al sequestro preventivo dei locali ai sensi dell'art. 321 cpp, con deferimento all'autorità giudiziaria del titolare del predetto circolo, un 65 enne barlettano, con apposizione dei sigilli.
In particolare in un circolo ricreativo del quartiere Sette Frati, di cui non vengono rese note altre informazioni, sono state riscontrate alcune violazioni alle ordinanze sindacali riguardanti il divieto alla somministrazione di alimenti e bevande, con sanzione amministrativa pari ad € 5.000 nonché al divieto della presenza, all'interno dei locali, di apparecchi elettronici provvisti di collegamento telematico per le scommesse on-line e videopoker. Queste macchine sono risultate non collegate ai monopoli.
Pertanto, riscontrata la continua reiterazione delle violazioni e l'inosservanza alle disposizioni dell'autorità si procedeva al sequestro preventivo dei locali ai sensi dell'art. 321 cpp, con deferimento all'autorità giudiziaria del titolare del predetto circolo, un 65 enne barlettano, con apposizione dei sigilli.