Via Misericordia, acque straripanti dal muro divisore
Pochi giorni fa Timac Agro ha fatto il punto sugli interventi effettuati
lunedì 11 settembre 2017
18.10
A causa delle forti precipitazioni che hanno colpito Barletta nelle scorse ore si è verificato uno straripamento delle acque piovane che presumibilmente si erano raccolte nei piazzali della nota industria chimica Timac. Proprio oggi alle ore 10.30 circa, una fiumana d'acqua giunge in strada superando il muretto di divisione con conseguente preoccupazione di alcuni cittadini che segnalano l'evento con un video pubblicato su Facebook.
È proprio di qualche giorno fa il comunicato dei vertici della Timac Agro, che evidenziavano di aver adempiuto alla esecuzione dei lavori prescritti dagli Enti preposti, al costo di un milione di euro circa, per la impermeabilizzazione dei piazzali di stoccaggio dell'opificio di Barletta. Il tutto ben raccontato proprio da Timac che spiega la natura degli interventi sui piazzali facendo il punto in un video che integriamo, a seguito del sequestro preventivo e conoscitivo da parte della Procura della Repubblica di Trani risalente al 14 giugno 2016.
L'impeto di queste acque, che potrebbero aver corso lungo via Misericordia a poca distanza dagli stabilimenti balneari del lungomare di Levante, avrebbe comunque creato disagi ad automobilisti e pedoni circolanti sul lungo viale e fanno ricordare un evento analogo, ma più distruttivo, avvenuto la scorsa estate. Attendiamo dunque rassicurazioni dalla Timac - solitamente attenta alla comunicazione con l'intera cittadinanza e alla massima trasparenza - in merito all'assoluta assenza di fattori inquinanti della falda acquifera, della fogna bianca e del mare di Barletta.
È proprio di qualche giorno fa il comunicato dei vertici della Timac Agro, che evidenziavano di aver adempiuto alla esecuzione dei lavori prescritti dagli Enti preposti, al costo di un milione di euro circa, per la impermeabilizzazione dei piazzali di stoccaggio dell'opificio di Barletta. Il tutto ben raccontato proprio da Timac che spiega la natura degli interventi sui piazzali facendo il punto in un video che integriamo, a seguito del sequestro preventivo e conoscitivo da parte della Procura della Repubblica di Trani risalente al 14 giugno 2016.
L'impeto di queste acque, che potrebbero aver corso lungo via Misericordia a poca distanza dagli stabilimenti balneari del lungomare di Levante, avrebbe comunque creato disagi ad automobilisti e pedoni circolanti sul lungo viale e fanno ricordare un evento analogo, ma più distruttivo, avvenuto la scorsa estate. Attendiamo dunque rassicurazioni dalla Timac - solitamente attenta alla comunicazione con l'intera cittadinanza e alla massima trasparenza - in merito all'assoluta assenza di fattori inquinanti della falda acquifera, della fogna bianca e del mare di Barletta.