Via Enrico Fermi, strada di “odori” e “profumi”
Residenti e commercianti protestano per fragranze non proprio al profumo di pino. Ma le autorità competenti fanno “melina”
domenica 12 agosto 2012
L'estate porta solitamente con sé fresche fragranze. Non sempre è così, o almeno non dappertutto. A Barletta accade che da un giorno all'altro gli abitanti di via Enrico Fermi e di via Meucci risentano di insopportabili odori provenienti dai tombini presenti nella zona. Odori davvero sgradevoli, che non consentono il naturale transito dei cittadini, rendendo spiacevole non solo il transito, ma anche la sosta delle automobili. A risentire maggiormente della questione sono i commercianti di via Enrico Fermi, che, essendo a stretto raggio rispetto ai tombini "incriminati" non riescono a svolgere al meglio le proprie attività. Sotto accusa ci sarebbero i tombini dell'acqua piovana che andrebbero ripuliti. Le testimonianze raccolte parlano di «odori insopportabili a folate. Così rendono impossibile il nostro lavoro. Ma il peggio avviene di sera. Spesso abbiamo visto uscire da questi tombini scarafaggi e altri tipi di insetti.
Ci sembra di stare in Africa, non è possibile assistere a cose del genere nel 2012». Le vie interessate da questo spiacevole inconveniente sono quotidianamente frequentate da centinaia di cittadini barlettani, ma finora non si è visto alcun intervento, e i residenti ormai si sono quasi rassegnati. Sono infatti stati diversi i tentativi di reclamo, rivolti sia al Comune presso gli uffici competenti sia all'Acquedotto Pugliese. Qualche intervento è stato fatto in questi giorni, ma i nasi degli abitanti continuano a non avere riscontri positivi, e il caldo non fa altro che complicare la faccenda. Alcuni "soloni" azzardano che la causa dei cattivi odori è il vicino mercato rionale, momentaneamente spostatosi in via Buonarroti per l'istallazione delle pensiline. Residenti e commercianti ormai sono esasperati, la situazione va avanti da troppo tempo senza alcuna soluzione. Almeno in questo caso, i barlettani possono definirsi cittadini con la puzza sotto al naso…
Ci sembra di stare in Africa, non è possibile assistere a cose del genere nel 2012». Le vie interessate da questo spiacevole inconveniente sono quotidianamente frequentate da centinaia di cittadini barlettani, ma finora non si è visto alcun intervento, e i residenti ormai si sono quasi rassegnati. Sono infatti stati diversi i tentativi di reclamo, rivolti sia al Comune presso gli uffici competenti sia all'Acquedotto Pugliese. Qualche intervento è stato fatto in questi giorni, ma i nasi degli abitanti continuano a non avere riscontri positivi, e il caldo non fa altro che complicare la faccenda. Alcuni "soloni" azzardano che la causa dei cattivi odori è il vicino mercato rionale, momentaneamente spostatosi in via Buonarroti per l'istallazione delle pensiline. Residenti e commercianti ormai sono esasperati, la situazione va avanti da troppo tempo senza alcuna soluzione. Almeno in questo caso, i barlettani possono definirsi cittadini con la puzza sotto al naso…