Via della Costituzione, un voce tra tante

«Le parole feriscono quanto i coltelli, ma i coltelli uccidono». «Degli idioti tendono a mistificare»

giovedì 6 dicembre 2012
Un mero fatto di cronaca diventa motivo di curiosità, di discussione, di parole futili, talvolta profonde. Barlettalife è redazione che per patto con i lettori mantiene la neutralità necessaria alla divulgazione, con fatica, con impegno. Ciò non è richiesto ai lettori, che puntuali commentano, aggiungono tasselli, interpretano, hanno il privilegio di raccontare. Questi costituiscono una redazione parallela, spesso efficace, mai banale. Una voce si leva e commenta con forza un episodio che non cesserà di accendere gli animi, di spegnere le coscienze. [Ci è stato richiesto che questa voce rimanga anonima, per tal motivo non v'è firma in calce alla citazione. Tale opinione è solo ed esclusivamente del lettore, non della redazione che per completezza ha inteso pubblicare, ma come contenuto di un cittadino, non di un giornalista ndr].

Gentile redazione, spero vivamente che cerchiate di moderare i termini dei commenti esposti nell'articolo. Un tale commentatore incitando violenza reputa corretto il gesto di P. rivendicando "il maschio italico". Mi piacerebbe venisse segnalato alle autorità competenti per istigazione alla violenza.

Nel mondo in cui viviamo e nell'epoca in cui viviamo è veramente indicibile quanto possano essere idioti i commenti di certa gente che valuta solo ed esclusivamente una situazione così come raccontata e lamentata dall'aggressore o dalle circostanze, senza peraltro valutare la situazione nel suo complesso. Io la situazione la vivo dall'interno, ho assistito alle diverse vicissitudini e il mio parere pur mantenendosi nell'imparzialità non può che condannare un gesto che non sta nè cielo e nè in terra.

In generale, per quanto una donna possa vessare un uomo (ma è sempre da vedere le motivazioni e soprattuto se ciò sia vero), siete sicuri di conoscere le situazioni a 360°? Siete sicuri che il comportamento di tale donna (ripeto, da vedere se ciò sia vero) non derivi da una reazione a dei comportamenti non propriamente ortodossi di un marito? E siete sicuri che questi si comportava esattamente come un marito? Non dico come marito modello, ma almeno come marito (nell'accezione più ampia del termine. Non solo da un punto di vista affettivo, ma soprattutto degli impegni e delle responsabilità di un presunto capo famiglia?).

Vi rammento che c'è una persona che ne accoltella un'altra. Roba da film horror. Si parla di TENTATO OMICIDIO (fortunatamente con il participio TENTATO). C'è una donna che lotta tra la vita e la morte; il risultato? Degli idioti tendono a mistificare e giustificare il quasi assassino. Ma ci rendiamo conto? Che gente è mai questa? Spero che sia una piccola fetta (anzi insignificante) della Società Civile.

Le parole feriscono quanto i coltelli; ma i coltelli uccidono. Queste brutte parole non fanno altro che far sprofondare nel baratro la mente già parecchio indebolita dei protagonisti: in primis il figlio e in secundis la moglie, con il risultato che questi due protagonisti vivono adesso nel terrore. L'aggressore, invece, diventa una specie di eroe e giustiziere. La società va nel baratro anche per questo: la gente non distingue più il bene dal male, il giusto dallo sbagliato.

PS: a dover di cronaca, il giorno dell'aggressione non vi era stata alcuna lite tra i due!!!