Vendola, archiviazione per la vicenda del Miulli

Questione che coinvolgeva il Presidente della Regione Puglia, due ex assessori e un vescovo

giovedì 5 dicembre 2013 12.45
Il gip del tribunale di Bari ha accolto la richiesta di archiviazione formulata dalla Procura della repubblica per il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola che era indagato con gli ex assesssori regionali alla sanità, Alberto Tedesco e Tommaso Fiore e con il vescovo della Diocesi di Altamura-Acquaviva-Gravina, monsignor Mario Paciello.

L'inchiesta riguardava la transazione da 45 milioni di euro approvata dalla Giunta regionale a favore dell'ospedale 'Miulli' di Acquaviva delle fonti, di proprietà della diocesi.

La vicenda si riferiva a una delibera di Giunta, poi annullata, del 2009, riportava le transazioni avviate da Tedesco, dimessosi perché coinvolto in altre indagini. Ma Fiore, suo successore, è anche colui che l'ha annullata. Nel 2012 la notizia, che il Gip cercasse eventuali irregolarità nel documento di Giunta, fece molto scalpore.