Vallone Tittadegna, Antonio Binetti inizia lo sciopero della fame

«Resterò qui fino a quando non ci sarà la bonifica» 

lunedì 24 ottobre 2022 13.28
A cura di Adriano Antonucci
Lo aveva annunciato nei giorni scorsi ed ora ha tradotto le parole in fatti: l'ambientalista Antonio Binetti ha iniziato il suo sciopero della fame con l'obiettivo di sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sulle condizioni di degrado del vallone Tittadegna, diventato ormai una vera e propria discarica a cielo aperto.

Una tenda montata nel bel mezzo del canale e il via a quello che Binetti definisce un «calvario». La richiesta di Binetti, che nei giorni scorsi ha incontrato sindaco e amministrazione, è molto chiara: «Bisogna fare in fretta, il Comune si è messo a disposizione per ripulire l'area pur dichiarando che le operazioni siano di competenza della Regione. Nel 2019 lo stesso Comune si era già adoperato nella bonifica, non vedo perchè ora non possa farlo».

Amianto, fitofarmaci, plastica e rifiuti di ogni genere: le piogge previste per i prossimi giorni potrebbero portare allo scarico a mare di tutto questo materiale. Di qui l'urgenza dell'intervento e di qui la volontà di Antonio Binetti di rimanere nel vallone con la sua tenda «fino a quando non sarà bonificato. Ne va della salute dei cittadini».