Valente (Ppdt): «La concertazione per la Bat penso sia condivisa da tante città»

Si è svolta a Bisceglie l’ultima tappa di “Agorà”. Il sindaco Spina: «La soppressione della Bat è la mortificazione di tutti i dieci comuni»

giovedì 20 settembre 2012
A cura di Edoardo Centonze
Si è tenuto lunedì scorso a Bisceglie l'ultimo appuntamento del tour "Agorà". L'incontro è stato introdotto, come consuetudine, dai saluti del sindaco, nel tal caso, il sindaco di Bisceglie Francesco Spina, che è rimasto alla serata solo per il tempo del suo intervento, ed è andato poi subito via velocemente, con la motivazione della concomitanza del compleanno di suo figlio. «Stiamo vivendo un momento di gran confusione dove non si capisce quale sarà la nostra prossima allocazione - ha detto Spina - Bari città metropolitana o Foggia provincia? Personalmente sento forte il diritto di rivendicare un'identità territoriale che ci fa stare nel mezzo di queste due realtà così lontane sia geograficamente che culturalmente - e ha poi concluso - La soppressione della Bat significherebbe la mortificazione di tutti i dieci comuni. Bisceglie è in prima fila per questo piano di difesa delle istanze del territorio».

Presenti alla serata, oltre al presidente della Bat Francesco Ventola, molti esponenti politici, come consiglieri e assessori provinciali, di Bisceglie. Tra questi, abbiamo intervistato Vincenzo Valente, del movimento La Puglia prima di tutto, consigliere comunale biscegliese e presidente del consiglio provinciale della Bat, da Luglio scorso, quando ha sostituito in questa carica il sindaco di Trani, e consigliere provinciale, Gigi Riserbato.

Per questo, con lui, oltre a parlare delle prospettive della Bat, siamo ritornati sul tema dei doppi incarichi, in una città che, assieme ad Andria, è molto rappresentata politicamente a livello provinciale. Di seguito, la video-intervista a Vincenzo Valente.