Vaccino antinfluenzale, sono già pronte più di due milioni di dosi
Il vaccino non protegge dal Covid-19, però è utile per evitare che i sindromi influenzali possano essere scambiate per contagio da Coronavirus
sabato 3 ottobre 2020
Sono già pronte ad essere distribuite le 2,1 milioni dosi di vaccino anti influenzale acquistate dall'Asl Bari, l'azienda che ha svolto l'appalto unico regionale per la campagna 2020. Sono state acquistate dosi per oltre la metà della popolazione, obiettivo della Regione Puglia, infatti, è riuscire a vaccinare quante più persone possibili.
"Da domani (ieri ndr) - spiega all'ANSA il professore Pierluigi Lopalco, assessore alla Sanità in pectore della Regione Puglia - alcune aziende sanitarie e ospedaliere partiranno con la vaccinazione degli operatori sanitari. Nei prossimi giorni sarà avviata la vaccinazione da parte dei medici di medicina generale, accompagnata da una opportuna campagna informativa. I vaccini sono stati acquistati e sono pronti per la distribuzione".
Il vaccino, ovviamente, non protegge dal Covid-19, però è utile per evitare che, in prima battuta, normali sindromi influenzali possano essere scambiate per contagio da Coronavirus e viceversa. Inoltre, vaccinare il 50% della popolazione pugliese eviterebbe di intasare gli ospedali con i ricoveri e accessi ai pronto soccorso che avvengono ogni inverno con l'arrivo dell'influenza stagionale. La campagna vaccinale, quindi, partirà nei prossimi giorni con almeno un mese di anticipo rispetto agli anni passati.
"Da domani (ieri ndr) - spiega all'ANSA il professore Pierluigi Lopalco, assessore alla Sanità in pectore della Regione Puglia - alcune aziende sanitarie e ospedaliere partiranno con la vaccinazione degli operatori sanitari. Nei prossimi giorni sarà avviata la vaccinazione da parte dei medici di medicina generale, accompagnata da una opportuna campagna informativa. I vaccini sono stati acquistati e sono pronti per la distribuzione".
Il vaccino, ovviamente, non protegge dal Covid-19, però è utile per evitare che, in prima battuta, normali sindromi influenzali possano essere scambiate per contagio da Coronavirus e viceversa. Inoltre, vaccinare il 50% della popolazione pugliese eviterebbe di intasare gli ospedali con i ricoveri e accessi ai pronto soccorso che avvengono ogni inverno con l'arrivo dell'influenza stagionale. La campagna vaccinale, quindi, partirà nei prossimi giorni con almeno un mese di anticipo rispetto agli anni passati.