Una rapina da film a Squinzano. Arrestato dai Carabinieri un barlettano
Il rapinatore per sfuggire alla cattura si era nascosto sotto il letto. Rapinata la locale banca San Paolo di 10.000 eur
giovedì 22 luglio 2010
30 minuti di angoscia a Squinzano ove gli abitanti si sono trovati a vivere da comparse in un'autentica operazione di polizia. Infatti poco prima un uomo rapinava la filiale dell'Istituto San Paolo - Banco di Napoli in Via Brindisi. Si tratta del barlettano Francesco Gorgoglione di appena 19 anni (ma con molti precedenti). Alle 16 circa il Gorgoglione si è introdotto nei locali della banca. Indossava una maglietta e dei jeans; i capelli quasi rasati, una garza confezionata a mo' di passamontagna e un taglierino, in tal modo riesce a superare il metal-detector senza far scattare alcun allarme. Dopo aver eluso la vigilanza, il giovane si è mascherato e ha rivolto urla e minacce ai presenti vibrando l'arma di fortuna, costringendo poi uno dei cassieri a versargli 10.000 euro all'incirca.
Il rapinatore forse vistosi braccato dalla guardia giurata, prende in ostaggio il cassiere minacciandolo con l'arma. Una volta uscito e lasciato libero l'ostaggio, il malvivente si è diretto verso le case circostanti incurante di essere a pochi passi dalla locale caserma dei Carabinieri. Da lì è iniziato l'inseguimento della guardia giurata e i militari. In pochi minuti sono poi giunti sul posto mezzi e uomini di vari altri reparti della compagnia di Campi Salentina, nonché rinforzi del Radiomobile della Compagnia di Lecce.
Immediata e serrata la caccia all'uomo, condotta casa per casa, tetto per tetto: tutto sotto gli occhi degli abitanti del posto, stupiti e incuriositi. Sino a quando alcuni componenti del Norm non hanno trovato il nascondiglio: intrufolatosi ingannando la l'anziana padrona di casa con una scusa, Gorgoglione si era nascosto in camera da letto, sotto il letto. E da lì l'hanno estratto gli operatori, ben ammanettato e condotto in caserma. Inevitabile l'arresto in flagranza per rapina pluriaggravata e violazione di domicilio.
Il rapinatore forse vistosi braccato dalla guardia giurata, prende in ostaggio il cassiere minacciandolo con l'arma. Una volta uscito e lasciato libero l'ostaggio, il malvivente si è diretto verso le case circostanti incurante di essere a pochi passi dalla locale caserma dei Carabinieri. Da lì è iniziato l'inseguimento della guardia giurata e i militari. In pochi minuti sono poi giunti sul posto mezzi e uomini di vari altri reparti della compagnia di Campi Salentina, nonché rinforzi del Radiomobile della Compagnia di Lecce.
Immediata e serrata la caccia all'uomo, condotta casa per casa, tetto per tetto: tutto sotto gli occhi degli abitanti del posto, stupiti e incuriositi. Sino a quando alcuni componenti del Norm non hanno trovato il nascondiglio: intrufolatosi ingannando la l'anziana padrona di casa con una scusa, Gorgoglione si era nascosto in camera da letto, sotto il letto. E da lì l'hanno estratto gli operatori, ben ammanettato e condotto in caserma. Inevitabile l'arresto in flagranza per rapina pluriaggravata e violazione di domicilio.