Un lettore di Barlettalife segnala la palazzina pericolante di via Brigata Barletta
«Perchè non prevenire e preoccuparsi prima che accadano tragedie?». La redazione è aperta alle segnalazioni di pericolo
mercoledì 5 ottobre 2011
La sezione iReport di Barlettalife è sempre aperta a qualsiasi segnalazione inviata alla nostra redazione, ma per questa particolare notizia abbiamo voluto riservare uno spazio di maggiore rilevanza. Alla tragedia del crollo di via Roma, oltre al dolore, deve seguire qualcosa di più: una presa di coscienza. Perciò raccontare, segnalare le situazioni di pericolo e di mala edilizia per far sì, disastri come quello di via Roma, non accadano mai più. Così dedichiamo una pagina virtuale di Barlettalife alla segnalazione di un nostro lettore, il giovane Giovanni Dipalma, che denuncia un caso sul quale dovremmo cominciare ad interrogarci.
«Salve,
sono una cittadino di Barletta, mi chiamo Giovanni Dipalma e ho 20 anni; sono rimasto più che agghiacciato ad assistere a quanto è successo lunedì mattina a Barletta, ovvero al crollo della palazzina in via Roma, ed è per questo che vi scrivo e vi chiedo perché aspettare che accadano tragedie con bruttissime conseguenze dove a rimetterci la vita sono sempre le brave e povere persone? Perché non prevenire o preoccuparsi prima di quello che potrebbe succedere senza arrivare a tutto questo?
A Barletta ci sono parecchie palazzine, situate nel centro cittadino o addirittura nei pressi di scuole, molto popolate da gente e bambini, NON AGIBILI o impraticabili dove la soluzione da parte dell'ufficio tecnico di Barletta è semplicemente recintare il fabbricato con delle transenne superficiali (per esempio in via Brigata Barletta, come mostro nelle foto allegate, la palazzina in questione ha molte crepe); Barletta non funziona e a rimetterci la vita sono sempre le più brave persone.
Abbraccio tutti i familiari di tutte le vittime. Attendo una vostra risposta.
I miei più cordiali saluti,
Giovanni Dipalma»
«Salve,
sono una cittadino di Barletta, mi chiamo Giovanni Dipalma e ho 20 anni; sono rimasto più che agghiacciato ad assistere a quanto è successo lunedì mattina a Barletta, ovvero al crollo della palazzina in via Roma, ed è per questo che vi scrivo e vi chiedo perché aspettare che accadano tragedie con bruttissime conseguenze dove a rimetterci la vita sono sempre le brave e povere persone? Perché non prevenire o preoccuparsi prima di quello che potrebbe succedere senza arrivare a tutto questo?
A Barletta ci sono parecchie palazzine, situate nel centro cittadino o addirittura nei pressi di scuole, molto popolate da gente e bambini, NON AGIBILI o impraticabili dove la soluzione da parte dell'ufficio tecnico di Barletta è semplicemente recintare il fabbricato con delle transenne superficiali (per esempio in via Brigata Barletta, come mostro nelle foto allegate, la palazzina in questione ha molte crepe); Barletta non funziona e a rimetterci la vita sono sempre le più brave persone.
Abbraccio tutti i familiari di tutte le vittime. Attendo una vostra risposta.
I miei più cordiali saluti,
Giovanni Dipalma»