A Barletta un giovane per la politica
Presentata la candidatura del 26enne Bruno Lattanzio. Illlustrato il programma elettorale
lunedì 11 aprile 2011
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota del candidato al consiglio comunale Bruno Lattanzio.
In una soleggiata domenica mattina primaverile, si è tenuta presso l'Hotel Itaca di Barletta la presentazione della candidatura di Bruno Lattanzio al Consiglio comunale.
In una cornice di pubblico che si orientava intorno alle 150 presenze, Bruno Lattanzio, Segretario dei Giovani Democratici di Barletta, ha illustrato il suo programma elettorale, il cui elemento fondante è risultato essere la creazione dell'occupazione. Il 26enne candidato ha incentrato il discorso particolarmente sullo sviluppo di settori quali le energie rinnovabili (che vanta già 300.000 addetti ai lavori), il turismo(soluzione dei problemi ambientali della costa, sviluppo del porto, polo turistico balneare, nautico, culturale) ed il sociale(facendo sì che l'Amministrazione prenda a cuore le situazioni del sempre crescente numero di famiglie in difficoltà), senza trascurare però le attività che sinora hanno sorretto e sorreggono la nostra economia, quali l'industria, il commercio e l'agricoltura.
Un programma trasversale tra generazioni, che, pur facendosi carico di tutte le istanze giovanili, ha trattato tematiche di interesse comune per tutte le fasce d'età. Dopo Bruno Lattanzio sono intervenuti l'On. Gero Grassi, che ha contestualizzato la candidatura in un contesto più ampio, quale quello di una politica disinteressata e fatta esclusivamente per il bene comune, seguito dal Consigliere regionale Dott. Ruggiero Mennea, il quale ha innanzitutto ammirato il coraggio del candidato nel cimentarsi in un agone politico che difficilmente lascia spazio ai giovani,auspicando un esito positivo per la strada che Bruno Lattanzio ha voluto intraprendere.
In definitiva, durante la presentazione della candidatura di Bruno Lattanzio si è respirata un'aria diversa dai soliti comizi elettorali: un'aria positiva fatta di emozioni e di speranze, come solo i giovani riescono ad avere, ma allo stesso tempo di progettualità e di voglia di concretezza, come solo le donne e gli uomini maturi sanno realizzare.
In una soleggiata domenica mattina primaverile, si è tenuta presso l'Hotel Itaca di Barletta la presentazione della candidatura di Bruno Lattanzio al Consiglio comunale.
In una cornice di pubblico che si orientava intorno alle 150 presenze, Bruno Lattanzio, Segretario dei Giovani Democratici di Barletta, ha illustrato il suo programma elettorale, il cui elemento fondante è risultato essere la creazione dell'occupazione. Il 26enne candidato ha incentrato il discorso particolarmente sullo sviluppo di settori quali le energie rinnovabili (che vanta già 300.000 addetti ai lavori), il turismo(soluzione dei problemi ambientali della costa, sviluppo del porto, polo turistico balneare, nautico, culturale) ed il sociale(facendo sì che l'Amministrazione prenda a cuore le situazioni del sempre crescente numero di famiglie in difficoltà), senza trascurare però le attività che sinora hanno sorretto e sorreggono la nostra economia, quali l'industria, il commercio e l'agricoltura.
Un programma trasversale tra generazioni, che, pur facendosi carico di tutte le istanze giovanili, ha trattato tematiche di interesse comune per tutte le fasce d'età. Dopo Bruno Lattanzio sono intervenuti l'On. Gero Grassi, che ha contestualizzato la candidatura in un contesto più ampio, quale quello di una politica disinteressata e fatta esclusivamente per il bene comune, seguito dal Consigliere regionale Dott. Ruggiero Mennea, il quale ha innanzitutto ammirato il coraggio del candidato nel cimentarsi in un agone politico che difficilmente lascia spazio ai giovani,auspicando un esito positivo per la strada che Bruno Lattanzio ha voluto intraprendere.
In definitiva, durante la presentazione della candidatura di Bruno Lattanzio si è respirata un'aria diversa dai soliti comizi elettorali: un'aria positiva fatta di emozioni e di speranze, come solo i giovani riescono ad avere, ma allo stesso tempo di progettualità e di voglia di concretezza, come solo le donne e gli uomini maturi sanno realizzare.