Un calzaturificio dona 2500 paia di scarpe per i migranti sulla rotta balcanica
L'appello di Giuseppe Di Bari Comitato di quartiere zona 167 e Cosimo D. Matteucci dell'Ambulatorio popolare di Barletta
mercoledì 12 gennaio 2022
«Molto spesso Barletta è balzata alle cronache per fatti disdicevoli, non sono purtroppo mancati nemmeno fatti di cronaca nera» scrivono Giuseppe Di Bari Comitato di quartiere zona 167 e Cosimo D. Matteucci dell'Ambulatorio popolare di Barletta.
«La nostra città però è altro, la nostra comunità è altro, e lo dimostrano le tante, tantissime persone che singolarmente o associate si preoccupano di tutte le altre, che solidarizzano, che vogliono bene e che aiutano chi è stato lasciato indietro a recuperare, a venire avanti. Tra queste vi è il titolare di un importante calzaturificio di Barletta di cui non diremo il nome, ma racconteremo il fatto, bellissimo, straordinario.
Subito dopo il nostro appello per i migranti che stanno morendo sulla rotta balcanica ci ha contattato per donare, per loro, oltre 2500 paia di scarpe!
Una donazione immensa, una delle più grandi di sempre! A lui il ringraziamento di tutta la comunità mutualistica dell'Ambulatorio popolare di Barletta e soprattutto di quelle persone: donne, bambine, bambini, anziane, anziani e uomini che ne potranno beneficiare su quella rotta che miete vittime, tantissime vittime ogni giorno, e su cui l'Europa ha perso l'anima.
Adesso però, per non vanificare la sua donazione ci servono fondi per finanziare il viaggio e in particolare i furgoni con cui porteremo quelle scarpe al confine o se sarà possibile, direttamente in Bosnia e Serbia, insieme ai cerotti, garze, disinfettanti, prodotti per l'igiene intima e personale e fornelli da campo. Abbiamo contatti consolidati con una rete di associazioni internazionali, di cui facciamo parte, che assiste e sostiene le persone migranti lungo tutta quella terribile dorsale europea.
La partenza è prevista per fine mese, il 29 o 30 gennaio, da Barletta, adesso però ci servono fondi per partire.
Raccolta fondi per il finanziamento del trasporto al seguente IBAN: 𝐈𝐓𝟐𝟒𝐓𝟎𝟓𝟑𝟖𝟕𝟒𝟏𝟑𝟓𝟏𝟎𝟎𝟎𝟎𝟒𝟑𝟏𝟎𝟗𝟔𝟖𝟒 intestato all'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV, con causale: "donazione per l'emergenza balcanica".
Facciamo presto. La gente sta morendo».
«La nostra città però è altro, la nostra comunità è altro, e lo dimostrano le tante, tantissime persone che singolarmente o associate si preoccupano di tutte le altre, che solidarizzano, che vogliono bene e che aiutano chi è stato lasciato indietro a recuperare, a venire avanti. Tra queste vi è il titolare di un importante calzaturificio di Barletta di cui non diremo il nome, ma racconteremo il fatto, bellissimo, straordinario.
Subito dopo il nostro appello per i migranti che stanno morendo sulla rotta balcanica ci ha contattato per donare, per loro, oltre 2500 paia di scarpe!
Una donazione immensa, una delle più grandi di sempre! A lui il ringraziamento di tutta la comunità mutualistica dell'Ambulatorio popolare di Barletta e soprattutto di quelle persone: donne, bambine, bambini, anziane, anziani e uomini che ne potranno beneficiare su quella rotta che miete vittime, tantissime vittime ogni giorno, e su cui l'Europa ha perso l'anima.
Adesso però, per non vanificare la sua donazione ci servono fondi per finanziare il viaggio e in particolare i furgoni con cui porteremo quelle scarpe al confine o se sarà possibile, direttamente in Bosnia e Serbia, insieme ai cerotti, garze, disinfettanti, prodotti per l'igiene intima e personale e fornelli da campo. Abbiamo contatti consolidati con una rete di associazioni internazionali, di cui facciamo parte, che assiste e sostiene le persone migranti lungo tutta quella terribile dorsale europea.
La partenza è prevista per fine mese, il 29 o 30 gennaio, da Barletta, adesso però ci servono fondi per partire.
Raccolta fondi per il finanziamento del trasporto al seguente IBAN: 𝐈𝐓𝟐𝟒𝐓𝟎𝟓𝟑𝟖𝟕𝟒𝟏𝟑𝟓𝟏𝟎𝟎𝟎𝟎𝟒𝟑𝟏𝟎𝟗𝟔𝟖𝟒 intestato all'Ambulatorio popolare di Barletta - OdV, con causale: "donazione per l'emergenza balcanica".
Facciamo presto. La gente sta morendo».