Un braccialetto caricabatterie a energia solare: invenzione made in Barletta
L'idea del barlettano Ruggero Sguera può essere sostenuta tramite il crowdfunding
giovedì 2 marzo 2017
La capacità di rendere più semplici operazioni quotidiane e applicarle in maniera "smart" a ciò che ci circonda non è sicuramente una capacità di tutti, ma sicuramente per il barlettano Ruggero Sguera è stato semplice cercare di facilitare ancora di più un'operazione come il caricare il nostro smartphone applicando l'inventiva ai nostri caricabatterie e "power bank" (caricabatterie portatili per smartphone).
Sguera ha dato vita al prototipo di braccialetto caricabatterie per cellulare, altra prova della funzionalità della "wearable technology" (tutto ciò che di tecnologico può essere indossato). Il braccialetto è in grado di ricaricare in massimo due ore la batteria dello smartphone tenendo lontano il pericolo di "batteria scarica" dai nostri schermi.
Questo piccolo powerbank indomabile può essere ricaricato con un pannello fotovoltaico in miniatura: una soluzione sorprendente, vera e propria ricerca di Sguera interessato a soluzioni e invenzioni per l'autosufficienza energetica di cui lascia testimonianze sul suo blog e canale YouTube.
Per sovvenzionare l'idea di questo braccialetto "powerbank" Ruggero ha messo in piedi una campagna di crowdfunding su indiegogo, attraverso la quale chiunque voglia potrà contribuire alla realizzazione di un prototipo completo ed un eventuale produzione in serie e da cui gli investitori potranno trarre una percentuale sugli introiti.
L'inventore barlettano si era già fatto notare proprio grazie al web con progetti di un moltiplicatore solare o un generatore elettrico a magneti di neodimio, idee e progetti che possono essere seguite sul suo blog.
Sguera ha dato vita al prototipo di braccialetto caricabatterie per cellulare, altra prova della funzionalità della "wearable technology" (tutto ciò che di tecnologico può essere indossato). Il braccialetto è in grado di ricaricare in massimo due ore la batteria dello smartphone tenendo lontano il pericolo di "batteria scarica" dai nostri schermi.
Questo piccolo powerbank indomabile può essere ricaricato con un pannello fotovoltaico in miniatura: una soluzione sorprendente, vera e propria ricerca di Sguera interessato a soluzioni e invenzioni per l'autosufficienza energetica di cui lascia testimonianze sul suo blog e canale YouTube.
Per sovvenzionare l'idea di questo braccialetto "powerbank" Ruggero ha messo in piedi una campagna di crowdfunding su indiegogo, attraverso la quale chiunque voglia potrà contribuire alla realizzazione di un prototipo completo ed un eventuale produzione in serie e da cui gli investitori potranno trarre una percentuale sugli introiti.
L'inventore barlettano si era già fatto notare proprio grazie al web con progetti di un moltiplicatore solare o un generatore elettrico a magneti di neodimio, idee e progetti che possono essere seguite sul suo blog.