"Pensati libera", un barlettano dietro il "vestito manifesto" della Ferragni
Fabio Maria Damato, originario di Barletta, è attualmente il general manager di Chiara Ferragni: ha curato i look sanremesi dell'influencer
Damato, di origini barlettane, è il general manager di The Blonde Salad e di Chiara Ferragni Collection. Il pubblico lo ha conosciuto attraverso la serie tv di Amazon Prime "The Ferragnez". Sul suo profilo Instagram ha condiviso nelle scorse ore le idee che hanno portato alla creazione dei look dell'imprenditrice digitale, co-conduttrice del più famoso evento musicale italiano. In un post condiviso sia dalla Ferragni che da Damato, si legge la spiegazione dietro l'apprezzato vestito-manifesto dedicato alle donne:
Quando abbiamo iniziato a pensare agli abiti per le due serate di @Sanremorai abbiamo subito capito di non volere vestiti solo perché eccentrici o pretenziosamente belli, ma sentivamo la necessità di portare sul palco più popolare d'Italia un messaggio sociale, anche attraverso la moda. L'abito manifesto che da il via alla 73esima edizione del Festival di Sanremo è frutto di una conversazione tra noi, @mariagraziachiuri direttrice artistica di @dior, @racheleregini e Fulvia Carnevale del duo artistico Claire Fontaine @foreignerseverywhere . Il risultato è un abito a corolla di seta nero ispirato alla tradizione @dior e completato dalla stola-manifesto con ricamato il claim "Pensati libera". Le semplici e pur così forti parole arrivano da un'opera di Claire Fontaine che speriamo possano ispirare tutte le donne a sentirsi libere di uscire dal ruolo che è stato a loro imposto dalla società. Una presa di coscienza della stessa Chiara Ferragni che lotta per non essere incasellata in uno spazio identificato per lei dal patriarcato, e anche una promessa che lei stessa si fa ogni giorno mentre lotta per non doversi sentire in colpa del suo successo di donna. "Pensati libera" è dedicato a tutte le donne che hanno voglia di sentirsi semplicemente loro stesse senza essere giudicate.