Un bando regionale per le PMI del commercio
Contributi a fondo perduto a sostegno del 70% delle spese. Compilazione online sul portale Sistema Puglia, dal 4 marzo al 4 aprile
giovedì 17 gennaio 2013
Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 5 del 10 gennaio 2013 l'atto del Dirigente del Servizio Attività Economiche Consumatori n. 516 del 20 dicembre 2012 attinente l'approvazione del Bando per interventi in favore delle PMI del commercio. Sono ammesse a beneficiare delle agevolazioni le Piccole e Medie imprese (ditte individuali e società) che esercitano le attività commerciale al dettaglio nel territorio della Regione Puglia, così come specificato all'art. 3 del predetto Bando. L'intervento fa parte di un programma strategico triennale del valore di 13 milioni di euro (fondi statali e regionali), finalizzato alla realizzazione dei Distretti urbani del Commercio, per il quale sono stati già varati altri due bandi del valore complessivo di 6,45 milioni di euro.
Sono ammissibili le spese relative alla realizzazione di un nuovo impianto, l'ammodernamento, l'ampliamento, la ristrutturazione o il trasferimento di una unità locale esistente. Dette spese riguardano: studi, progettazione, spese generali e acquisizione di servizi (sono agevolabili fino ad un massimo del 5% dell'investimento complessivo ammissibile e non possono da sole costituire un programma organico e funzionale); attrezzature mercatali mobili; macchinari; mezzi mobili strettamente necessari alla gestione delle attività; programmi informatici connessi alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa e per l'ecommerce; opere murarie ed assimilate; infrastrutture specifiche aziendali; acquisto di sistemi di sicurezza; spese specifiche riferite a progetti per la tutela dell'ambiente e delle risorse naturali (sono agevolabili fino ad un massimo del 25% dell'investimento complessivo ammissibile e non possono da sole costituire un programma organico e funzionale); acquisizione di software e infrastrutture destinati alla creazione di siti e-commerce; progetti di promozione e comunicazione.
L'aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto nella seguente misura:
- nel limite massimo di Euro 25.000,00, pari al 70% sulle spese ammesse, per i programmi di investimento presentati da PMI del commercio;
- nel limite massimo di Euro 50.000,00, pari al 70% sulle spese ammesse, per i programmi di investimento presentati da associazioni temporanee di impresa o da consorzi.
Il programma può riguardare la realizzazione di un nuovo impianto, l'ammodernamento, l'ampliamento, la ristrutturazione o il trasferimento di una unità locale esistente. Le spese complessive di ogni programma di investimenti non potranno essere inferiori a Euro 15.000,00.
L'intervento si rivolge ad un settore economico, il commercio, che conta da solo in tutta la regione 103.120 imprese attive, cioè il 30,6% delle aziende pugliesi di ogni settore. Le risorse disponibili sono pari a € 6.579.387,24 di cui € 1.000.000,00 riservati ad interventi presentati da associazioni temporanee di impresa e consorzi, che devono essere costituiti tra imprese che esercitano l'attività commerciale al dettaglio (esercizi di vicinato, pubblici esercizi che svolgono attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, titolari di autorizzazione per punti vendita esclusivi di giornali e riviste), e tra commercianti su aree pubbliche operanti nei mercati ed in possesso di autorizzazione su posteggio. Tale dotazione finanziaria potrà essere incrementata da ulteriori fondi che, a qualunque titolo, si rendessero eventualmente disponibili in tempi successivi.
L'istanza deve essere presentata attraverso la piattaforma on line del portale http://www.sistema.puglia.it , sezione Bandi in corso - PMI Commercio. I soggetti interessati dovranno essere in possesso, pena la non ammissibilità della candidatura della "firma elettronica digitale" e di una casella di "posta elettronica certificata (PEC)" ad essi intestata. La compilazione della documentazione inerente la domanda di ammissione al contributo dovrà essere effettuata on-line attraverso il portale http://www.sistema.puglia.it, sezione Bandi in corso - PMI Commercio , a partire dalle ore 12.00 del 4 marzo 2013 ed entro le ore 12.00 del 4 aprile 2013. Chi arriva prima si aggiudica l'incentivo: la graduatoria sarà predisposta infatti sulla base dell'ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Sono ammissibili le spese relative alla realizzazione di un nuovo impianto, l'ammodernamento, l'ampliamento, la ristrutturazione o il trasferimento di una unità locale esistente. Dette spese riguardano: studi, progettazione, spese generali e acquisizione di servizi (sono agevolabili fino ad un massimo del 5% dell'investimento complessivo ammissibile e non possono da sole costituire un programma organico e funzionale); attrezzature mercatali mobili; macchinari; mezzi mobili strettamente necessari alla gestione delle attività; programmi informatici connessi alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa e per l'ecommerce; opere murarie ed assimilate; infrastrutture specifiche aziendali; acquisto di sistemi di sicurezza; spese specifiche riferite a progetti per la tutela dell'ambiente e delle risorse naturali (sono agevolabili fino ad un massimo del 25% dell'investimento complessivo ammissibile e non possono da sole costituire un programma organico e funzionale); acquisizione di software e infrastrutture destinati alla creazione di siti e-commerce; progetti di promozione e comunicazione.
L'aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto nella seguente misura:
- nel limite massimo di Euro 25.000,00, pari al 70% sulle spese ammesse, per i programmi di investimento presentati da PMI del commercio;
- nel limite massimo di Euro 50.000,00, pari al 70% sulle spese ammesse, per i programmi di investimento presentati da associazioni temporanee di impresa o da consorzi.
Il programma può riguardare la realizzazione di un nuovo impianto, l'ammodernamento, l'ampliamento, la ristrutturazione o il trasferimento di una unità locale esistente. Le spese complessive di ogni programma di investimenti non potranno essere inferiori a Euro 15.000,00.
L'intervento si rivolge ad un settore economico, il commercio, che conta da solo in tutta la regione 103.120 imprese attive, cioè il 30,6% delle aziende pugliesi di ogni settore. Le risorse disponibili sono pari a € 6.579.387,24 di cui € 1.000.000,00 riservati ad interventi presentati da associazioni temporanee di impresa e consorzi, che devono essere costituiti tra imprese che esercitano l'attività commerciale al dettaglio (esercizi di vicinato, pubblici esercizi che svolgono attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, titolari di autorizzazione per punti vendita esclusivi di giornali e riviste), e tra commercianti su aree pubbliche operanti nei mercati ed in possesso di autorizzazione su posteggio. Tale dotazione finanziaria potrà essere incrementata da ulteriori fondi che, a qualunque titolo, si rendessero eventualmente disponibili in tempi successivi.
L'istanza deve essere presentata attraverso la piattaforma on line del portale http://www.sistema.puglia.it , sezione Bandi in corso - PMI Commercio. I soggetti interessati dovranno essere in possesso, pena la non ammissibilità della candidatura della "firma elettronica digitale" e di una casella di "posta elettronica certificata (PEC)" ad essi intestata. La compilazione della documentazione inerente la domanda di ammissione al contributo dovrà essere effettuata on-line attraverso il portale http://www.sistema.puglia.it, sezione Bandi in corso - PMI Commercio , a partire dalle ore 12.00 del 4 marzo 2013 ed entro le ore 12.00 del 4 aprile 2013. Chi arriva prima si aggiudica l'incentivo: la graduatoria sarà predisposta infatti sulla base dell'ordine cronologico di presentazione della domanda e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.