Un albero di olivo per ogni grande piazza di Barletta
L'impegno di Bar.S.A., Cianci: «Vogliamo rendere Barletta un luogo di bellezza»
venerdì 11 gennaio 2019
16.49
Sono state effettuate nel corso della mattinata di ieri le operazioni di piantumazione di quattro alberi di olivo in altrettante grandi piazze barlettane. I luoghi prescelti sono: la rotatoria al termine di via Andria (ove saranno posizionati due alberi), piazza Federico di Svevia e Giardini De Nittis.
Le operazioni, eseguite dalla Bar.S.A., sono state svolte di concerto con l'amministrazione comunale, in particolare con l'auspicio del sindaco di Barletta, dott. Cosimo Cannito, che su ogni piazza di Barletta possa sorgere un olivo, come vero e proprio simbolo della città.
«Un albero di olivo in ogni grande piazza della città come gioioso emblema della nostra vocazione, legata alla terra, all'ambiente e alle sue ricchezze naturali – dichiara l'amministratore di Bar.S.A. avv. Michele Cianci – Il nostro lavoro quotidiano è finalizzato a rendere Barletta un luogo di bellezza, sia per tutti i cittadini, sia per quanti sono in visita come turisti o per motivi di lavoro. L'impegno di Bar.S.A., unitamente a quello dell'Amministrazione Comunale, nonché di tutti coloro che hanno senso civico, andrà sempre verso questa destinazione».
Le operazioni, eseguite dalla Bar.S.A., sono state svolte di concerto con l'amministrazione comunale, in particolare con l'auspicio del sindaco di Barletta, dott. Cosimo Cannito, che su ogni piazza di Barletta possa sorgere un olivo, come vero e proprio simbolo della città.
«Un albero di olivo in ogni grande piazza della città come gioioso emblema della nostra vocazione, legata alla terra, all'ambiente e alle sue ricchezze naturali – dichiara l'amministratore di Bar.S.A. avv. Michele Cianci – Il nostro lavoro quotidiano è finalizzato a rendere Barletta un luogo di bellezza, sia per tutti i cittadini, sia per quanti sono in visita come turisti o per motivi di lavoro. L'impegno di Bar.S.A., unitamente a quello dell'Amministrazione Comunale, nonché di tutti coloro che hanno senso civico, andrà sempre verso questa destinazione».