UISP: “Sport e salute” per una vita attiva

Al Circolo Unione l’iniziativa con A.S.D Barletta Sportiva coinvolge piccoli e grandi

venerdì 29 aprile 2016
Sono la socializzazione e la sensibilizzazione gli obbiettivi fissati dall'esauriente conferenza tenutasi mercoledì pomeriggio presso la Sala Circolo Unione a Barletta. La premiazione per la stagione sportiva 2015 dell' A.S.D Barletta Sportiva ha dato l'occasione di sottolineare l'importanza della prevenzione da parte delle istituzioni sanitarie e de cittadini. Una prevenzione che oggi più che mai deve essere acuita, visti i recenti dati sulla sanità nazionale che vedono un calo nell'aspettativa di vita degli italiani, in particolare al sud. Lo sottolinea il Direttore Generale Asl BT Ottavio Narracci che così continua: «Sono onorato di essere qui presente, e ringrazio chi si fa parte attiva per la promozione di queste pratiche, chiediamo loro di starci accanto per il benessere e la salute di tutte le fasce d'età». Direttore che mette in guardia dalla disinformazione riguardo i vaccini anti-influenzali oggetti di campagna diffamatoria, i cui pericoli sono capaci di incrementare la mortalità per le fasce a rischio.

Un evento che assume i panni di una vera e propria manifestazione informativa per stimolare l'operato di tante associazioni. Sono 1200 gli iscritti ad Associazioni Sportive che "Colorano Barletta di Gioia" come afferma l'Assessore allo Sport Vincenza di Maggio. «Sono felice di sentir parlare sempre più spesso del binomio vincente: Sport e Salute. Nonostante le centellinate strutture per le varie necessità». Parole che trovano sostegno anche dagli importanti interventi che si sono susseguiti e che hanno messo in luce il triplice beneficio dell'attività fisica: vantaggi economici, vantaggi per l'ecosistema e vantaggi sulla salute. Su quest'ultimo aspetto la disamina di esperti, d'accordo sull'importanza di prevenire il diabete, l'obesità e le malattie cardiovascolari attraverso l'attività fisica. Muoversi di più, in maniera adeguata all'età e al fisico, seguendo i propri medici e i precisi dati dell'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) permetterebbe di acquisire proprio questo "vantaggio".

E allora non si può che concordare con il moderatore De Nuccio, il quale ricorda la proposta di modifica al decreto di legge avvenuta in questi giorni per incrementare gli investimenti a beneficio di sport Paraolimpici, giovanili e dilettantistici. In questo modo l'accesso allo sport non sarebbe limitato a la sola componente calcistica professionistica.

La manifestazione permette quindi di capire ancora una volta che unendo lo Sport ad un'oculata attenzione al cuore e all'alimentazione è possibile crescere con i valori della socializzazione, della salute e del benessere. Un appello che è sempre bene portare alla mente per correggere comportamenti errati che ancora tanto incidono sulla qualità della vita.