E' Ufficiale! Sede legale della Asl BT spostata a Barletta
Delibera della maggioranza del Consiglio regionale. Previsto finanziamento di 350.000 euro
mercoledì 27 giugno 2012
15.07
Il consiglio regionale ha approvato, con 29 voti favorevoli, 28 contrari e 4 astenuti, il trasferimento della sede legale della Asl Bt, da Andria a Barletta. Si prevede un finanziamento di 350.000 euro. Grande soddisfazione è stata espressi anche dagli altri consiglieri barlettani alla Regione.
L'emendamento "Legge di assestamento e di prima variazione al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012" prevede l'istituzione del suddetto nuovo capitolo di spesa per il trasferimento della sede legale Asl Bt da Andria a Barletta. L'emendamento proposto e presentato dal Consigliere Regionale Filippo Caracciolo e dal consigliere regionale Giovanni Alfarano ha ottenuto 29 voti favorevoli, 28 contrari e 4 astenuti.
Interventi dei maggiorenti politici giungono alla redazione di Barlettalife assieme ai dovuti approfondimenti che vi comunicheremo appena disponibili, a seguito di questa decisione che sicuramente farà discutere.
Aggiornamento ore 18.12
Così il consigliere regionale Filippo Caracciolo: "Avevo espresso più volte il mio parere favorevole al trasferimento della Asl Bt, che spero da oggi non trovi più ostruzionismo da parte di nessuno, rimarcando il risparmio che andrà a vantaggio dei cittadini della sesta provincia pugliese. Finalmente ha prevalso, così come mi auspicavo, la buona politica sulle logiche campanilistiche."
Aggiornamento ore 17.54
Il consigliere regionale Franco Pastore: "Non pagando il fitto si potrà investire in servizi sanitari" "Questo trasferimento consentirà un grande risparmio, visto che Barletta, presso l' ospedale, possiede già nella zona amministrativa, gli uffici in cui ubicare la sede della Asl e quel denaro potrà essere investito in sanità e servizi sanitari, tanto utili in questo momento di riordino e riorganizzazione della sanità pugliese". "Mi auguro che con questo provvedimento si ponga fine alla provvisorietà vissuta fino a oggi e anche alle polemiche e guerre di campanile ma si comprenda la necessità di operare nel modo obiettivamente più razionale e utile per i cittadini"
Aggiornamento ore 17.11
Dalla pagina del consiglio regionale il presidente Vendola ha invitato l'intero Consiglio regionale a ritrovare il bandolo del buon senso. Buon senso che ha certamente mostrato di non avere l'assemblea nel momento in cui ha approvato con voto segreto (29 favorevoli e 28 contrari) l'emendamento presentato dai consiglieri Giovanni Alfarano (PdL) e Filippo Caracciolo (PD) che dispone un finanziamento di 350 mila euro a favore della ASL BT per il trasferimento della sede legale da Andria a Barletta, nonostante i pareri negativi espressi dagli assessori al bilancio e alle politiche della salute, Michele Pelillo e Ettore Attolini. Questo provvedimento costerà alla fine – ha detto Vendola – svariati milioni, invitando l'assemblea a trovare "la quadra del buon senso". "Abbiamo cercato di dare risposte in termini di decoro del bilancio alle richieste dei consiglieri, sui quali comunque il governo regionale non ha certo un potere di veto".
L'emendamento "Legge di assestamento e di prima variazione al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012" prevede l'istituzione del suddetto nuovo capitolo di spesa per il trasferimento della sede legale Asl Bt da Andria a Barletta. L'emendamento proposto e presentato dal Consigliere Regionale Filippo Caracciolo e dal consigliere regionale Giovanni Alfarano ha ottenuto 29 voti favorevoli, 28 contrari e 4 astenuti.
Interventi dei maggiorenti politici giungono alla redazione di Barlettalife assieme ai dovuti approfondimenti che vi comunicheremo appena disponibili, a seguito di questa decisione che sicuramente farà discutere.
Aggiornamento ore 18.12
Così il consigliere regionale Filippo Caracciolo: "Avevo espresso più volte il mio parere favorevole al trasferimento della Asl Bt, che spero da oggi non trovi più ostruzionismo da parte di nessuno, rimarcando il risparmio che andrà a vantaggio dei cittadini della sesta provincia pugliese. Finalmente ha prevalso, così come mi auspicavo, la buona politica sulle logiche campanilistiche."
Aggiornamento ore 17.54
Il consigliere regionale Franco Pastore: "Non pagando il fitto si potrà investire in servizi sanitari" "Questo trasferimento consentirà un grande risparmio, visto che Barletta, presso l' ospedale, possiede già nella zona amministrativa, gli uffici in cui ubicare la sede della Asl e quel denaro potrà essere investito in sanità e servizi sanitari, tanto utili in questo momento di riordino e riorganizzazione della sanità pugliese". "Mi auguro che con questo provvedimento si ponga fine alla provvisorietà vissuta fino a oggi e anche alle polemiche e guerre di campanile ma si comprenda la necessità di operare nel modo obiettivamente più razionale e utile per i cittadini"
Aggiornamento ore 17.11
Dalla pagina del consiglio regionale il presidente Vendola ha invitato l'intero Consiglio regionale a ritrovare il bandolo del buon senso. Buon senso che ha certamente mostrato di non avere l'assemblea nel momento in cui ha approvato con voto segreto (29 favorevoli e 28 contrari) l'emendamento presentato dai consiglieri Giovanni Alfarano (PdL) e Filippo Caracciolo (PD) che dispone un finanziamento di 350 mila euro a favore della ASL BT per il trasferimento della sede legale da Andria a Barletta, nonostante i pareri negativi espressi dagli assessori al bilancio e alle politiche della salute, Michele Pelillo e Ettore Attolini. Questo provvedimento costerà alla fine – ha detto Vendola – svariati milioni, invitando l'assemblea a trovare "la quadra del buon senso". "Abbiamo cercato di dare risposte in termini di decoro del bilancio alle richieste dei consiglieri, sui quali comunque il governo regionale non ha certo un potere di veto".