Truffe agli anziani: il progetto del Comune di Barletta per contrastarlo
Questa mattina la conferenza stampa con il Prefetto Valiante
mercoledì 16 giugno 2021
16.21
"L'apparenza inganna": è il titolo della campagna informativo/formativa varata dal Comune di Barletta per prevenire truffe e furti a danno degli anziani, finanziata per oltre 31mila euro dal Ministero dell'Interno (con risorse del Fondo Unico Giustizia destinate ai Comuni italiani capoluoghi di provincia con popolazione anziana numerosa) e presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta dal Prefetto di Barletta Andria Trani, Maurizio Valiante, dal Sindaco di Barletta, Cosimo Damiano Cannito, e dal Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, alla presenza dei rappresentnati delle Forze di Polizia di Bari. A breve entrerà nel vivo anche il progetto del Comune di Andria, beneficiario di analogo finanziamento ministeriale sempre di importo superiore ai 31mila euro.
"I progetti dei Comuni di Barletta ed Andria, grazie al finanziamento del Ministero dell'Interno, sono due dei tanti tasselli che compongono i Patti per la Sicurezza Urbana stipulati nei mesi scorsi, che prevedono, nell'ambito delle strategie di prevenzione, interventi di carattere sociale come quelli presentati oggi, finalizzati tra l'altro a migliorare il livello di percezione di sicurezza nella comunità locale - ha spiegato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante -. Le truffe agli anziani riguardano una categoria fragile e spesso di persone sole e rappresentano una problematica presente anche in questo territorio, seppur non in maniera marcata, che si connota peculiarmente per una difficoltosa fase repressiva attesa la scarsa propensione a denunciare ed a fornire riscontri investigativi alle Forze di Polizia. Le risorse messe a disposizione dal Ministero saranno quindi utilizzate per potenziare diversi ambiti di intervento: dalle campagne informative agli incontri sul territorio in luoghi maggiormente frequentati quali parrocchie ed uffici postali, dalla formazione degli operatori di Polizia Locale all'azione di supporto da parte dei Servizi Sociali".
Il progetto del Comune di Barletta punterà soprattutto a prevenire e ridurre i rischi ed i pericoli a cui sono esposti gli anziani attraverso interventi mirati di prevenzione e contrasto a questo genere di reati. Saranno approntate o potenziate attività di front/back office con punti di ascolto per i cittadini anziani, anche acquisendo suggerimenti ed informazioni dalla popolazione e dalle ricerche dedicate alla casistica delle truffe più ricorrenti. Sarà inoltre perfezionata la preparazione degli agenti di Polizia Locale che presidieranno i luoghi particolarmente frequentati dagli anziani. Il Comune di Barletta provvederà a mantenere alta l'attenzione sulla problematica con spot su emittenti televisive e social network, affissioni, pubblicità sui bus urbani e la distribuzione capillare di volantini e brochure, consentendo agli anziani, in particolar modo quelli che vivono soli, di avere sempre a portata di mano un'utile "guida".
Il Sindaco di Barletta, Cosimo Damiano Cannito, ha dichiarato: "Queste forme di microcriminalità sono particolarmente odiose perché si consumano a danno di soggetti deboli, spesso in condizione di solitudine e per questo ancora più indifesi. Proteggere la fasce più fragili dei cittadini è un dovere e una priorità al tempo stesso. Considero "L'apparenza inganna" un edificante esempio di convergenza istituzionale idonea a contrastare il fenomeno e offrire, alle potenziali vittime, appropriati strumenti di prevenzione e orientamento. Decisivo naturalmente si rivela il ruolo delle Forze dell'Ordine alle quali rivolgersi, sempre, con fiducia e tempestività per segnalazioni e denunce. In quest'ottica, la cooperazione tra il Comune di Barletta e la Prefettura è un'allerta contro i malintenzionati lanciata dalle istituzioni del territorio che intendono far quadrato a tutela delle categorie più esposte della popolazione".
Il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, ha dichiarato: "Ringrazio il Prefetto ed il Ministero dell'Interno per l'attenzione riposta verso la progettualità del Comune di Andria. Il tema delle truffe agli anziani impone una maggior attenzione perché la pandemia ha messo ancor più in luce la fragilità di questa categoria. Questo finanziamento ci offre la possibilità di misurarci con le problematiche che vivono gli anziani e ci aiuta a comprendere come debbano cambiare le politiche attuative dal punto di vista amministrativo: a loro va riservata un'attenzione particolare, ai luoghi che frequentano ed alla loro inclusione nella società. Dal punto di vista progettuale, la città di Andria è ancora in una fase preliminare a causa dei noti vincoli legati alla situazione economica dell'ente, ma stiamo predisponendo le attività propedeutiche con le parrocchie, le associazioni che si occupano di sociale e di terza età, per arrivare preparati alla manifestazione di interesse che individuerà i soggetti attuatori del progetto. Contiamo di istituire uno sportello fisso presso la Polizia Locale ed uno sportello mobile, i cui operatori, assieme alla Polizia Locale ed ai Servizi Sociali del Comune, possano incontrare a domicilio gli anziani, per fornire supporto psicologico e legale in caso di truffe".
"I progetti dei Comuni di Barletta ed Andria, grazie al finanziamento del Ministero dell'Interno, sono due dei tanti tasselli che compongono i Patti per la Sicurezza Urbana stipulati nei mesi scorsi, che prevedono, nell'ambito delle strategie di prevenzione, interventi di carattere sociale come quelli presentati oggi, finalizzati tra l'altro a migliorare il livello di percezione di sicurezza nella comunità locale - ha spiegato il Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante -. Le truffe agli anziani riguardano una categoria fragile e spesso di persone sole e rappresentano una problematica presente anche in questo territorio, seppur non in maniera marcata, che si connota peculiarmente per una difficoltosa fase repressiva attesa la scarsa propensione a denunciare ed a fornire riscontri investigativi alle Forze di Polizia. Le risorse messe a disposizione dal Ministero saranno quindi utilizzate per potenziare diversi ambiti di intervento: dalle campagne informative agli incontri sul territorio in luoghi maggiormente frequentati quali parrocchie ed uffici postali, dalla formazione degli operatori di Polizia Locale all'azione di supporto da parte dei Servizi Sociali".
Il progetto del Comune di Barletta punterà soprattutto a prevenire e ridurre i rischi ed i pericoli a cui sono esposti gli anziani attraverso interventi mirati di prevenzione e contrasto a questo genere di reati. Saranno approntate o potenziate attività di front/back office con punti di ascolto per i cittadini anziani, anche acquisendo suggerimenti ed informazioni dalla popolazione e dalle ricerche dedicate alla casistica delle truffe più ricorrenti. Sarà inoltre perfezionata la preparazione degli agenti di Polizia Locale che presidieranno i luoghi particolarmente frequentati dagli anziani. Il Comune di Barletta provvederà a mantenere alta l'attenzione sulla problematica con spot su emittenti televisive e social network, affissioni, pubblicità sui bus urbani e la distribuzione capillare di volantini e brochure, consentendo agli anziani, in particolar modo quelli che vivono soli, di avere sempre a portata di mano un'utile "guida".
Il Sindaco di Barletta, Cosimo Damiano Cannito, ha dichiarato: "Queste forme di microcriminalità sono particolarmente odiose perché si consumano a danno di soggetti deboli, spesso in condizione di solitudine e per questo ancora più indifesi. Proteggere la fasce più fragili dei cittadini è un dovere e una priorità al tempo stesso. Considero "L'apparenza inganna" un edificante esempio di convergenza istituzionale idonea a contrastare il fenomeno e offrire, alle potenziali vittime, appropriati strumenti di prevenzione e orientamento. Decisivo naturalmente si rivela il ruolo delle Forze dell'Ordine alle quali rivolgersi, sempre, con fiducia e tempestività per segnalazioni e denunce. In quest'ottica, la cooperazione tra il Comune di Barletta e la Prefettura è un'allerta contro i malintenzionati lanciata dalle istituzioni del territorio che intendono far quadrato a tutela delle categorie più esposte della popolazione".
Il Sindaco di Andria, Giovanna Bruno, ha dichiarato: "Ringrazio il Prefetto ed il Ministero dell'Interno per l'attenzione riposta verso la progettualità del Comune di Andria. Il tema delle truffe agli anziani impone una maggior attenzione perché la pandemia ha messo ancor più in luce la fragilità di questa categoria. Questo finanziamento ci offre la possibilità di misurarci con le problematiche che vivono gli anziani e ci aiuta a comprendere come debbano cambiare le politiche attuative dal punto di vista amministrativo: a loro va riservata un'attenzione particolare, ai luoghi che frequentano ed alla loro inclusione nella società. Dal punto di vista progettuale, la città di Andria è ancora in una fase preliminare a causa dei noti vincoli legati alla situazione economica dell'ente, ma stiamo predisponendo le attività propedeutiche con le parrocchie, le associazioni che si occupano di sociale e di terza età, per arrivare preparati alla manifestazione di interesse che individuerà i soggetti attuatori del progetto. Contiamo di istituire uno sportello fisso presso la Polizia Locale ed uno sportello mobile, i cui operatori, assieme alla Polizia Locale ed ai Servizi Sociali del Comune, possano incontrare a domicilio gli anziani, per fornire supporto psicologico e legale in caso di truffe".