Travolto dal treno mentre costeggiava i binari, perde la vita un sedicenne
Da via Milano verso la stazione ferroviaria, stava camminando all'interno del muretto
giovedì 27 marzo 2014
1.24
Fatalità in una maledetta sera di marzo, giorno 26, che costa la vita ad un ragazzo di 16 anni investito da un treno nelle vicinanze del passaggio a livello di via Milano. Casualità dunque, unita al buio notturno (erano da poco passate le 21.00 di ieri sera) ma anche tanta avventatezza e forse una bravata: un gruppo di tre adolescenti in tuta sportiva, probabilmente "entrando" dal lato del passaggio a livello di via Milano, stava dirigendosi verso la stazione ferroviaria di Barletta costeggiando il muro divisorio, a pochissima distanza dai binari.
Il sopraggiungere di un treno a piena velocità ha probabilmente preso di sorpresa il gruppetto: i giovani, vistosi persi, avrebbero cercato di aderire il più possibile al muretto ma la motrice del treno che sopraggiungeva ha preso il sedicenne di striscio sbalzandolo via. La causa del decesso sarebbe da rinvenirsi in sfondamento del cranio, il macchinista non si è accorto di nulla data la velocità dell'accaduto.
Intervengono sul posto i Carabinieri e la Polizia Municipale. Giunge sul luogo anche il sindaco Pasquale Cascella assieme all'assessore Antonio Rizzi e al comandante dei vigili Filannino. Tantissime le persone presenti, tra curiosi e parenti visibilmente turbati. In seguito arriva anche l'assessore Azzurra Pelle. I vigili, con un divisorio improvvisato, riescono a tenere lontano i curiosi che inevitabilmente stazionano nelle vicinanze. Traffico sulla rete ferroviaria bloccato fino alle 23.15, quando gli operanti hanno fatto allontanare tutti i pedoni per ripristinare il passaggio a livello.
Per ore i Carabinieri sono stati impegnati per i rilievi proprio nel luogo dello scontro. Da lì a pochi metri si intravede il corpo del giovane, coperto e adagiato a terra. Sulla strada che taglia in due i binari, proprio sul passaggio, un'auto della polizia municipale a luci accese rende ancora più lunare l'atmosfera. Tantissimi i giovani accorsi. Sul luogo anche l'ambulanza del "118".
Intorno alla mezzanotte sul posto vi erano le onoranze funebri e gli uomini della Scientifica. La situazione è stata normalizzata, e anche il traffico tanto su ruote, che dapprima era fortemente rallentato, che quello ferroviario sono ripresi regolarmente, lasciando spazio a speculazioni ed interpretazioni che sicuramente non mancheranno.
Il sopraggiungere di un treno a piena velocità ha probabilmente preso di sorpresa il gruppetto: i giovani, vistosi persi, avrebbero cercato di aderire il più possibile al muretto ma la motrice del treno che sopraggiungeva ha preso il sedicenne di striscio sbalzandolo via. La causa del decesso sarebbe da rinvenirsi in sfondamento del cranio, il macchinista non si è accorto di nulla data la velocità dell'accaduto.
Intervengono sul posto i Carabinieri e la Polizia Municipale. Giunge sul luogo anche il sindaco Pasquale Cascella assieme all'assessore Antonio Rizzi e al comandante dei vigili Filannino. Tantissime le persone presenti, tra curiosi e parenti visibilmente turbati. In seguito arriva anche l'assessore Azzurra Pelle. I vigili, con un divisorio improvvisato, riescono a tenere lontano i curiosi che inevitabilmente stazionano nelle vicinanze. Traffico sulla rete ferroviaria bloccato fino alle 23.15, quando gli operanti hanno fatto allontanare tutti i pedoni per ripristinare il passaggio a livello.
Per ore i Carabinieri sono stati impegnati per i rilievi proprio nel luogo dello scontro. Da lì a pochi metri si intravede il corpo del giovane, coperto e adagiato a terra. Sulla strada che taglia in due i binari, proprio sul passaggio, un'auto della polizia municipale a luci accese rende ancora più lunare l'atmosfera. Tantissimi i giovani accorsi. Sul luogo anche l'ambulanza del "118".
Intorno alla mezzanotte sul posto vi erano le onoranze funebri e gli uomini della Scientifica. La situazione è stata normalizzata, e anche il traffico tanto su ruote, che dapprima era fortemente rallentato, che quello ferroviario sono ripresi regolarmente, lasciando spazio a speculazioni ed interpretazioni che sicuramente non mancheranno.