Traffico di Barletta, delitto e castigo
Basta un trasporto eccezionale per paralizzare il centro. Interviene la polizia municipale
giovedì 4 novembre 2010
12.59
Non c'è pace per l'indemoniato traffico Barlettano. Dopo tentativi (blandi o decisivi a seconda dei vari, e sacrosanti, punti di vista) di ridurne l'impatto in via Alvisi, dopo un tentativo di Giove Pluvio di mandarci un alluvione -per fortuna ben lontana dalla portata con cui si misurano nel leccese- e conseguente uso generalizzato dell'automobile anche per percorrere 50 metri, insomma dopo tutto questo è ancora l'alea a metterci alla prova.
Piazza Aldo Moro, piazza Roma per i più, definita a buona ragione l'ombelico di Barletta con ben otto arterie che dal centro si dipanano. Traffico normale, ma di quella normalità delle 12.00 che ben conosciamo: scorrevole in maniera viscosa, ma scorrevole.
Ok. Stop.
Fermo immagine, blocchiamo tutto. Sempre piazza Aldo Moro, tra l'uscita di via Roma e quella di Via Milano. Trasporto eccezionale. Dramma. Ciak, si gira.
Evitiamo per una volta di leggere e limitiamoci ad immaginare. Auto bloccate per decine di metri da ogni ingresso alla piazza, un delirio di clacson all'unisono. E il suddetto trasporto (recante una gru per il vicino cantiere di costruzione in via Milano) non riuscendo a curvare era fermo lì. In attesa di giusto consiglio. Il motivo? Tirate ad indovinare, e se non ce la fate guardate il nostro servizio fotografico.
Dopo un lungo quarto d'ora giunge la Municipale, inversione del traffico proveniente da via Roma verso la piazza e uscita verso Via Ospedale dei Pellegrini e il traffico inizia a regolarsi. Il trasporto sempre bloccato in curva e Via Milano e tutte le uscite che ne conseguono, inaccessibili.
Infine vecchi metodi: auto parcheggiate in curva a bloccare tutto? Dodici o quattordici buone braccia, sollevamento e via. E il lieto fine, quando si parla di traffico, ovviamente non c'è.
Oggi è andata. Domani?
Piazza Aldo Moro, piazza Roma per i più, definita a buona ragione l'ombelico di Barletta con ben otto arterie che dal centro si dipanano. Traffico normale, ma di quella normalità delle 12.00 che ben conosciamo: scorrevole in maniera viscosa, ma scorrevole.
Ok. Stop.
Fermo immagine, blocchiamo tutto. Sempre piazza Aldo Moro, tra l'uscita di via Roma e quella di Via Milano. Trasporto eccezionale. Dramma. Ciak, si gira.
Evitiamo per una volta di leggere e limitiamoci ad immaginare. Auto bloccate per decine di metri da ogni ingresso alla piazza, un delirio di clacson all'unisono. E il suddetto trasporto (recante una gru per il vicino cantiere di costruzione in via Milano) non riuscendo a curvare era fermo lì. In attesa di giusto consiglio. Il motivo? Tirate ad indovinare, e se non ce la fate guardate il nostro servizio fotografico.
Dopo un lungo quarto d'ora giunge la Municipale, inversione del traffico proveniente da via Roma verso la piazza e uscita verso Via Ospedale dei Pellegrini e il traffico inizia a regolarsi. Il trasporto sempre bloccato in curva e Via Milano e tutte le uscite che ne conseguono, inaccessibili.
Infine vecchi metodi: auto parcheggiate in curva a bloccare tutto? Dodici o quattordici buone braccia, sollevamento e via. E il lieto fine, quando si parla di traffico, ovviamente non c'è.
Oggi è andata. Domani?