There’s no need, la storia della band che ha vinto il Road to Sanremo del Teta Festival di Barletta

Caratteristica del gruppo la fluidità dei suoi componenti, così competenti da essere interscambiabili

domenica 24 novembre 2024
A cura di Anna Dicorato
Un progetto tra fratelli che si amplia grazie ad una serie di incontri fatali. È così che nasce la There's no need, band vincitrice del contest Road to Sanremo del Teta Festival di Barletta.

"Tutti noi frequentiamo ancora la scuola e non è per nulla facile riuscire a coniugare la band con la nostra vita privata: abbiamo fatto dei sacrifici e abbiamo rinunciato a tanti hobby per questo progetto. Ci sono stati tanti momenti di sconforto e voglia di mollare.'' Si sono confessati i componenti del gruppo.

Il sogno di 4 studenti con la passione per il rock viaggia verso il Villagio del Festival per un'esibizione con risonanza nazionale. A Sanremo, si celebrerà un vero e proprio evento, aperto al pubblico, che si svolgerà ogni giorno dal 10 al 15 febbraio 2025 nell'affascinante location del Parco di Villa Ormond. Tra talk e live show, saranno presenti oltre che i protagonisti cantanti in gara a Sanremo, anche le giovani promesse della musica, i creator e i tiktoker più amati del momento.

Theres no need
Theres no need
Theres no need
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L'idea, la nascita e l'impegno

La band nasce come duo, dall'idea del chitarrista Domenico di 17 anni insieme al fratello minore Serafino di soli 12 anni, batterista. Grazie ad un incontro fatale nella scuola di musica da loro frequentata, avviene l'annessione dell'amico e bassista Gabriele, 15enne. Il grande feeling tra i tre, concede il colpo di fulmine per Anna Laura. All'apparenza timida e raffinata, la cantante diciottenne, quando esprime la propria arte tira fuori tutta la sua grinta all'insegna del rock. Questa la chiave che accomuna i componenti della band. Chitarrista, batterista, bassista e cantante: finalmente la band è al completo!

Il nome della band significa 'non c'è bisogno' in italiano ed è nato come una battuta tra i ragazzi, quando il chitarrista Domenico, in fase iniziale, ha chiesto agli altri componenti del gruppo: "Quale nome diamo alla band?" e il bassista ha risposto "Non c'è bisogno" , dando poca rilevanza a questo passaggio, ma da lì hanno capito che rappresentava in realtà ciò che erano. Traducendo la risposta in inglese, con There's No Need, hanno battezzato la loro unione.

Alla base, amicizia, rispetto, fiducia e supporto reciproco: "Siamo sempre rimasti uniti come una famiglia, nonostante la differenza di età, l'amore per la musica ci ha uniti in un legame speciale", è il pensiero dei nostri musicisti, che prima di tutto sono i classici 'bravi ragazzi'.

Ruoli che danno spazio alla bravura di ognuno creando il giusto connubio ed equilibrio armonico.

Una delle innovazioni e singolarità della band si è scoperta grazie alla fluidità di tutti i componenti, tanto competenti da riuscire a ricoprire varie posizioni cambiando strumento musicale di brano in brano. Gabriele nasceva come chitarrista, Domenico come bassista, ma vista la competenza di Domenico anche con l'altro strumento, si è deciso di far alternare entrambi con la chitarra in base alle necessità. Successivamente è sopraggiunto il bisogno di arricchire le canzoni suonate in live, quindi Anna Laura, la cantante, ha deciso di imparare a suonare la tastiera così da ampliare la proposta musicale al pubblico. Anche il piccolo batterista ha preso l'iniziativa di voler armonizzare con la voce e, seguendo l'altra sua passione per il canto, gli è stato fornito un microfono per accompagnare la frontwoman. Per non farsi mancare niente, due microfoni sono stati aggiunti anche per Domenico e Gabriele in modo tale da rendere più completo l'ascolto grazie ad eventuali cori.

Dalle prime esibizioni al successo del Teta

"Siamo partiti subito con le esibizioni: ad inizio estate 2023, appena conclusa la preparazione della scaletta musicale, non abbiamo esitato a fare le nostre prime esibizioni. Il primo palco ad accoglierci è stato quello della parrocchia di San Nicola di Barletta, a poche settimane dall'entrata della cantante." Cavalcando l'onda delle emozioni e soddisfazioni ricevute dal pubblico, la band ha continuato il tour per tutta l'estate, prendendo sempre più consapevolezza del loro lavoro, aumentando la confidenza e l'energia durante ogni esibizione. Conosciuti e apprezzati in tutta la provincia, hanno avuto la possibilità di esibirsi anche nelle città di Trani e Bisceglie.

Un ringraziamento sentito da parte dei There's No Need va ad un'altra band pop rock barlettana, i Gadjos, nati nel 2007 e affermati nel settore. "Ci hanno permesso l'onore di aprire le loro serate in locali serali molto rilevanti del territorio. Questo ci ha dato la possibilità di farci fare esperienze e farci conoscere da più persone possibili."

In merito all'ultima importante esperienza durante il Teta Festival, ammettono: "Il premio che abbiamo ricevuto lo scorso 9 novembre è stato un ulteriore incentivo per continuare a lavorare per il gruppo. Nessuno di noi se lo aspettava: durante le esibizioni degli altri concorrenti abbiamo visto tanti altri artisti molto validi quindi non avremmo mai immaginato che il premio sarebbe stato nostro." Di fatti, non hanno smesso di crederci, anzi, hanno dato il meglio di loro stessi puntando ancora una volta sulla loro genuina unione. Motivo di grande orgoglio e riscatto per dei ragazzi così giovani che simboleggiano tutto ciò che c'è di positivo nella città di Barletta.

"Speriamo di salire su palchi sempre più grandi e che gli applausi delle persone diventino sempre più forti. Il nostro sogno è quello di riuscire a lanciare un inedito tutto nostro. Crediamo davvero nel nostro progetto e vorremmo sia duraturo. Siamo giovanissimi ma abbiamo tanta voglia di spaccare il mondo e far vedere alla gente chi sono davvero i There's No Need!"

Il nostro augurio è quello che i sogni di questi ragazzi e di tutti i ragazzi come loro possano avverarsi, grazie anche alla perseveranza e una buona dose di coraggio.