Terremoto in Albania, Mennea: «Si parte per dare supporto psicologico»
La Protezione civile è impegnata in Albania nella gestione della fase post emergenza
sabato 7 dicembre 2019
"La nostra Protezione civile è impegnata in Albania nella gestione della fase post emergenza e, in particolare, ha dato supporto organizzativo per la 'Missione Terabithia Durazzo - ambulatorio di coccole e abbracci liberi', promossa dalla coop Naukleros Onlus di Brindisi. Si tratta di una iniziativa importante per la gestione della fase post terremoto, per assistere psicologicamente persone che hanno perso i loro cari, famiglie rimaste senza casa e soprattutto i bambini". Lo dichiara Ruggiero Mennea, presidente del comitato permanente della Protezione civile pugliese.
"La gestione del supporto psicologico nelle fasi post emergenza – prosegue Mennea - è un elemento che stiamo rafforzando all'interno della Protezione civile pugliese con la collaborazione dell'ordine degli psicologi. Sono felice di aver supportato la onlus brindisina, indirizzandola al supporto psicologico in strutture assistenziali dell'Albania, in particolare a Durazzo che è la zona più colpita dal sisma, in modo che sia un'assistenza mirata e non dispersiva. Ringrazio i volontari, impagabili eroi contemporanei che, come ho sempre sostenuto, arricchiscono il nostro sistema regionale di Protezione civile.
"Perché la Protezione civile – sottolinea - non è solo macchine e soccorso, è soprattutto solidarietà e sostegno umano. E' questa la direzione in cui continueremo a lavorare, confortati anche dalla legge che riforma il sistema di Protezione civile regionale, approvata – conclude - proprio ieri dal Consiglio pugliese".
"La gestione del supporto psicologico nelle fasi post emergenza – prosegue Mennea - è un elemento che stiamo rafforzando all'interno della Protezione civile pugliese con la collaborazione dell'ordine degli psicologi. Sono felice di aver supportato la onlus brindisina, indirizzandola al supporto psicologico in strutture assistenziali dell'Albania, in particolare a Durazzo che è la zona più colpita dal sisma, in modo che sia un'assistenza mirata e non dispersiva. Ringrazio i volontari, impagabili eroi contemporanei che, come ho sempre sostenuto, arricchiscono il nostro sistema regionale di Protezione civile.
"Perché la Protezione civile – sottolinea - non è solo macchine e soccorso, è soprattutto solidarietà e sostegno umano. E' questa la direzione in cui continueremo a lavorare, confortati anche dalla legge che riforma il sistema di Protezione civile regionale, approvata – conclude - proprio ieri dal Consiglio pugliese".