Tempo di estate, tempo di donare sangue

SOS lanciato dalle associazioni Avis e Fratres Barletta. Buona occasione per cominciare o riprendere a donare

lunedì 1 luglio 2013
A cura di Luca Guerra
Anche quest'anno, in avvio di estate, l'Avis Comunale di Barletta rinnova l'invito ad andare a donare il sangue. Nel periodo estivo il fabbisogno cresce perché aumentano gli interventi soprattutto di pronto soccorso, mentre in città diminuiscono i donatori che si godono le meritate vacanze. L'appello è sempre lo stesso: prima di partire per le ferie ricordati di donare il sangue. L'Avis non chiude per ferie ed è sempre impegnata in una azione continua di sensibilizzazione a livello locale per richiamare l'attenzione di tutti, donatori e non, sulla criticità del periodo estivo. Un appello che arriva in via congiunta dai presidenti di Avis e Fratres Barletta, rispettivamente Rosaria Cuccorese e Mimmo Scommegna.

L'estate può essere una buona occasione per cominciare o riprendere a donare. C'è il tempo utile a fare i controlli medici necessari e per tutti è una buona occasione per diffondere la donazione fra parenti, amici e conoscenti.« Ricordiamo a tutti che donare il sangue non ha effetti collaterali indesiderati ed è anche utile per essere sempre (e gratuitamente) sotto controllo medico». Questo il messaggio di Avis e Fratres.

Ogni anno nel mondo vengono effettuate 92 milioni di donazioni di sangue. Quasi il 50% di queste avviene nei Paesi sviluppati, dove si concentra solo il 15% del totale della popolazione mondiale (fonti OMS). A Barltta è possibile donare all'interno del centro trasfusionale dell'ospedale "Monsignor Raffaele Dimiccoli". Ecco i requisiti richiesti al donatore: età compresa tra i 18 ed i 60 anni per la prima donazione. Chi è già donatore può superare il limite dei 65 anni in relazione ovviamente allo stato di salute in atto e alla valutazione cardiologica; peso: non inferiore a 50 kg (indipendentemente dalla statura o dalla costituzione); stato di salute: non soffrire di malattie croniche (diabete, malattie autoimmuni, tumori maligni non avere mai avuto Epatite C, sifilide, comportamenti a rischio di malattie trasmissibili sessualmente ed uso di sostanze stupefacenti, infezioni da Epatite A e B sono da rivalutare dopo guarigione clinica ed esami), non aver subito esami endoscopici negli ultimi 4 mesi (gastroscopia, colonscopia, artroscopia). Non è indispensabile essere completamente a digiuno, è possibile assumere caffè o the' moderatamente zuccherati ed eventualmente mangiare qualche biscotto secco o fetta biscottata; importante è non aver fatto colazione con cibi grassi, dolciumi, latte o altri prodotti da esso derivati. Per le donne non avere il ciclo mestruale in corso (è consigliato lasciar trascorrere almeno 1 settimana dalla fine del ciclo). A tutti, buona donazione.