Telecardiologia, l'Ecg dall'ambulatorio all'ospedale in un click
Il progetto dell'Asl Bt, unico in Puglia, presentato questa mattina
martedì 15 ottobre 2013
13.54
Una questione di cuore, nei contenuti e negli intenti, unica sul territorio pugliese. Così è nato il progetto progetto sperimentale di Telecardiologia, presentato questa mattina a Barletta presso lo studio del dottor Dino Delvecchio, rappresentante dei medici di Medicina Generale della Asl Bt. All'appuntamento, realizzato dalla locale Asl in collaborazione con i medici di Medicina Generale, hanno partecipato anche il direttore generale dell'Asl Giovanni Gorgoni, Giovanni De Luca, direttore del Dipartimento Cardiologico Asl Bt e Giuseppe Modugno, referente operativo del progetto.
Monitorare le malattie cardiovascolari e del diabete nell'ambulatorio del medico di base, incentivare la medicina di iniziativa, favorire lo sviluppo della prevenzione delle complicanze di ipertensione e diabete, ridurre il numero di visite specialistiche non necessarie. Il progetto Telecardiologia si sviluppa lungo queste quattro direttrici, permettendo di effettuare l'Ecg dal medico di base, trasferendo i dati in tempo reale presso le unità operative di Cardiologia della Asl Bt- site a Barletta, Andria, Trani e Bisceglie- dove viene effettuata in remoto la lettura dell'esame. Il tutto, come mostrato grazie alla presenza di un "paziente volontario", grazie solo ai dati e al codice fiscale della persona interessata dall'elettrocardiogramma, che permettono di identificare presso il server dell'Asl il paziente. Bastano pochi click, e in una manciata di minuti il responso arriva sul pc dell'ambulatorio, dove viene stampato e consegnato al paziente.
Al progetto, unico in Puglia e privo di costi aggiuntivi per l'Asl Bt, hanno sin qui aderito dieci ambulatori di medicina generale nella Bat: nei loro studi la Asl della Sesta Provincia ha installato altrettante apparecchiature per effettuare l'Ecg, per la durata di un anno a partire da settembre 2013. L'obiettivo, tenendo sempre al primo posto la salute del paziente, è quello di studiare il grado di bisogno e di incidenza dei tempi di attesa delle visite cardiologiche nella zona. Un importante passo in avanti nel processo di integrazione ospedale-territorio, che ad oggi ha già portato a effettuare 100 elettrocardiogrammi. Una questione di cuore che l'Asl Bt ha preso a cuore.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Monitorare le malattie cardiovascolari e del diabete nell'ambulatorio del medico di base, incentivare la medicina di iniziativa, favorire lo sviluppo della prevenzione delle complicanze di ipertensione e diabete, ridurre il numero di visite specialistiche non necessarie. Il progetto Telecardiologia si sviluppa lungo queste quattro direttrici, permettendo di effettuare l'Ecg dal medico di base, trasferendo i dati in tempo reale presso le unità operative di Cardiologia della Asl Bt- site a Barletta, Andria, Trani e Bisceglie- dove viene effettuata in remoto la lettura dell'esame. Il tutto, come mostrato grazie alla presenza di un "paziente volontario", grazie solo ai dati e al codice fiscale della persona interessata dall'elettrocardiogramma, che permettono di identificare presso il server dell'Asl il paziente. Bastano pochi click, e in una manciata di minuti il responso arriva sul pc dell'ambulatorio, dove viene stampato e consegnato al paziente.
Al progetto, unico in Puglia e privo di costi aggiuntivi per l'Asl Bt, hanno sin qui aderito dieci ambulatori di medicina generale nella Bat: nei loro studi la Asl della Sesta Provincia ha installato altrettante apparecchiature per effettuare l'Ecg, per la durata di un anno a partire da settembre 2013. L'obiettivo, tenendo sempre al primo posto la salute del paziente, è quello di studiare il grado di bisogno e di incidenza dei tempi di attesa delle visite cardiologiche nella zona. Un importante passo in avanti nel processo di integrazione ospedale-territorio, che ad oggi ha già portato a effettuare 100 elettrocardiogrammi. Una questione di cuore che l'Asl Bt ha preso a cuore.
(Twitter: @GuerraLuca88)