Tagli ai treni regionali, disagi per i pendolari
Da oggi soppresse alcune corse Barletta-Bari. Ancora problemi dopo l'aumento delle tariffe
lunedì 18 ottobre 2010
Entrano i vigore oggi le ultime modifiche apportate dai responsabili di Trenitalia ai collegamenti regionali che ogni giorno accompagnano al lavoro o all'università centinaia di pendolari pugliesi. Oltre all'aumento di biglietti e tariffe che da tempo pesano sulle tasche dei viaggiatori, i treni regionali vengono oggi colpiti da un'ulteriore scure, che taglia diversi collegamenti, fra cui quello delle 10:20 e delle 18:08 che collega Taranto a Bari, e sulla stessa linea - ma nella direzione opposta - soppressi i treni delle 8:17 e delle 23:18. Da Bari non sarà più possibile partire per Foggia, e quindi raggiungere tutte le stazioni intermedie, col treno delle 18:42; stessa cosa per quello delle 21:52 che da Foggia ritornava al capoluogo.
Naturalmente le soppressioni colpiscono anche la città di Barletta: sarà eliminato il collegamento per Bari delle 19:25, e quello delle 20:29 che dal capoluogo giungeva verso la città della Disfida.
Ci si avvicina a grandi passi all'amara previsione dell'assessore regionale ai trasporti Guglielmo Minervini, che ha già definito "catastrofica" la situazione ferroviaria pugliese. Ben presto infatti, i collegamenti ferroviari in Puglia risulteranno drasticamente ridotti per il 15-20% delle corse, mentre aumenteranno in maniera inversamente proporzionale i disagi per tutti i viaggiatori della nostra regione.
Naturalmente le soppressioni colpiscono anche la città di Barletta: sarà eliminato il collegamento per Bari delle 19:25, e quello delle 20:29 che dal capoluogo giungeva verso la città della Disfida.
Ci si avvicina a grandi passi all'amara previsione dell'assessore regionale ai trasporti Guglielmo Minervini, che ha già definito "catastrofica" la situazione ferroviaria pugliese. Ben presto infatti, i collegamenti ferroviari in Puglia risulteranno drasticamente ridotti per il 15-20% delle corse, mentre aumenteranno in maniera inversamente proporzionale i disagi per tutti i viaggiatori della nostra regione.