Tagli a tredicesime della Polizia, schiaffo alla sicurezza dei cittadini

Intervento del consigliere Franco Pastore. «Nella provincia di Barletta – Andria – Trani, la situazione è ancora più delicata»

lunedì 5 luglio 2010
Riceviamo e volentieri pubblichiamo, una nota da parte del consigliere Franco Pastore in merito ai tagli alle tredicesime dei poliziotti. Un problema che ci riguarda da vicino.

«Erano scesi in piazza a Roma, davanti al senato, e simbolicamente in tutta Italia, davanti ai commissariati, preoccupati per i tagli del governo, al comparto sicurezza, indicati nella finanziaria di Tremonti. Al peggio, però, non v'è mai limite e così arriva anche la notizia dei tagli alle tredicesime di una delle categorie più bistrattate, 'povere' e delicate di lavoratori, di dipendenti: i poliziotti».

«Nella provincia di Barletta – Andria – Trani, inoltre, la situazione è ancora più delicata se si pensa che dovrebbe, e il condizionale a questo punto è d'obbligo, nascere la questura della Bat, struttura più volte, nei mesi scorsi, annunciata e declamata da sottosegretari e ministri, arrivati in pompa magna, a bordo di auto blu che, in mezza, giornata bevono la stessa quantità di benzina con cui le volanti di un commissariato italiano qualsiasi vanno avanti per giorni».

«Questa non è la difesa semplice di una categoria di lavoratori, impresa a un tempo doverosa e difficile. Questa è l'indignazione di un cittadino consapevole della messa in pericolo, della violazione di un diritto di tutti, quello alla sicurezza, salvo poi fare proclami demagogici. Prolusioni in cui un'analisi sociale dei fenomeni criminali manca e ci sono solo i clandestini, fonte di ogni male, su cui riversare le ansie appositamente create nei cittadini per impedire loro di rendersi conto della realtà».