Sulle strade della provincia si correrà meno forte
Ordinanza di Di Marzio: limite di 50 chilometri orari nell'ex foggiano. In atto lavori urgenti
martedì 3 agosto 2010
Un'ordinanza per la limitazione della velocità a 50 km/h in entrambi i sensi di marcia lungo le strade provinciali originariamente appartenenti alla Provincia di Foggia ed attualmente di competenza della Provincia di Barletta, Andria, Trani. E' quanto è stato predisposto dal settore infrastrutture, trasporti e viabilità della Bat. Ad annunciarlo è l'assessore provinciale Giuseppe Di Marzio, a seguito di un incontro tenuto lo scorso venerdì 30 luglio con il Prefetto della Bat Carlo Sessa e con il dirigente del settore, Giuseppe Merra, da cui è emersa l'esigenza di tutelare l'incolumità degli utenti stradali riducendo il limite di velocità.
Allo stato attuale, infatti, in attesa della definizione del programma di interventi finalizzati a migliorare la sicurezza stradale, l'esecuzione dei lavori urgenti su alcuni tratti di strada caratterizzati da particolari insidie richiede una tempistica non brevissima. Pertanto, si è ritenuto necessario equiparare il limite di velocità delle strade in questione con quello consentito nei centri urbani, alla luce dello stato irregolare della pavimentazione stradale.
«Nelle more di effettuare un progetto di risanamento lungo le arterie divenute di nostra competenza ed originariamente appartenenti alla Provincia di Foggia ed in vista dell'imminente chiusura estiva degli impianti di conglomerato bituminoso - dice Di Marzio - è emersa l'esigenza, condivisa dal Prefetto e dal dirigente del settore, di tutelare l'incolumità degli utenti di tali strade, adeguandole ai limiti di velocità consentito nei centri urbani, senza optare invece per l'interdizione del traffico, cosa che avrebbe potuto generare non pochi problemi in un territorio ad elevata valenza turistica nel periodo di massimo afflusso estivo».
Le strade interessate dalle nuove disposizioni sui limiti di velocità (50 km/h) sono le seguenti: provinciale numero 2 (ex S.P. n.95 bis, Cerignola - Ponte Canosa), provinciale n.5 (ex S.P. n.141, Delle Saline), provinciale n.6 (ex S.P. n.75, Di Trinitapoli), provinciale n.13 (ex S.P. n.62, Cerignola - Trinitapoli - Saline), provinciale n.14 (ex S.P. n.61, La Lotta - Margherita di Savoia), provinciale n.15 (ex S.P. n.63, San Ferdinando di Puglia - Trinitapoli), provinciale n.16 (ex S.P. n.66, Trinitapoli - Zapponeta), provinciale n.17 (ex S.P.65, S.P.75 - Ponte Canosa) e la provinciale n.18 (ex S.P. n.64, Ponte Canosa - San Ferdinando di Puglia - Contrada Caprioli).
Allo stato attuale, infatti, in attesa della definizione del programma di interventi finalizzati a migliorare la sicurezza stradale, l'esecuzione dei lavori urgenti su alcuni tratti di strada caratterizzati da particolari insidie richiede una tempistica non brevissima. Pertanto, si è ritenuto necessario equiparare il limite di velocità delle strade in questione con quello consentito nei centri urbani, alla luce dello stato irregolare della pavimentazione stradale.
«Nelle more di effettuare un progetto di risanamento lungo le arterie divenute di nostra competenza ed originariamente appartenenti alla Provincia di Foggia ed in vista dell'imminente chiusura estiva degli impianti di conglomerato bituminoso - dice Di Marzio - è emersa l'esigenza, condivisa dal Prefetto e dal dirigente del settore, di tutelare l'incolumità degli utenti di tali strade, adeguandole ai limiti di velocità consentito nei centri urbani, senza optare invece per l'interdizione del traffico, cosa che avrebbe potuto generare non pochi problemi in un territorio ad elevata valenza turistica nel periodo di massimo afflusso estivo».
Le strade interessate dalle nuove disposizioni sui limiti di velocità (50 km/h) sono le seguenti: provinciale numero 2 (ex S.P. n.95 bis, Cerignola - Ponte Canosa), provinciale n.5 (ex S.P. n.141, Delle Saline), provinciale n.6 (ex S.P. n.75, Di Trinitapoli), provinciale n.13 (ex S.P. n.62, Cerignola - Trinitapoli - Saline), provinciale n.14 (ex S.P. n.61, La Lotta - Margherita di Savoia), provinciale n.15 (ex S.P. n.63, San Ferdinando di Puglia - Trinitapoli), provinciale n.16 (ex S.P. n.66, Trinitapoli - Zapponeta), provinciale n.17 (ex S.P.65, S.P.75 - Ponte Canosa) e la provinciale n.18 (ex S.P. n.64, Ponte Canosa - San Ferdinando di Puglia - Contrada Caprioli).