Sui social messaggi di odio al sindaco di Barletta: «Chiederemo un incontro al Prefetto»
I consiglieri comunali Rizzi, Dicorato e Adelaide Spinazzola rivolgono solidarietà al primo cittadino
lunedì 29 marzo 2021
11.34
«Gli amministratori locali sono sempre più vittime degli insulti e delle minacce. Specie in questo periodo, attraverso i social network ascoltiamo messaggi deliranti che turbano la serenità di chi riveste ruoli nella pubblica amministrazione». Intervengono così i consiglieri comunali Pino Rizzi, Ruggiero Dicorato e Adelaide Spinazzola.
«Questa volta però, si è andati decisamente oltre! Infatti, un messaggio postato su Facebook nella giornata di ieri, diventato subito virale, non può e non deve passare inosservato, poiché oltre a volgari e pesanti insulti, vi sono esplicite minacce ed istigazioni alla violenza che rischiano di mettere a repentaglio l'incolumità del sindaco». Il riferimento sarebbe ad un messaggio rivolto direttamente al sindaco Cosimo Cannito, al quale si contesta la gestione dell'emergenza pandemica ed economica in città.
«Nella giornata di oggi, come gruppo politico - comunicano i consiglieri - chiederemo urgentemente di poter incontrare il Prefetto per mettere in campo tutte le misure necessarie per salvaguardare il primo cittadino a cui rivolgiamo la nostra più sentita vicinanza».
«Questa volta però, si è andati decisamente oltre! Infatti, un messaggio postato su Facebook nella giornata di ieri, diventato subito virale, non può e non deve passare inosservato, poiché oltre a volgari e pesanti insulti, vi sono esplicite minacce ed istigazioni alla violenza che rischiano di mettere a repentaglio l'incolumità del sindaco». Il riferimento sarebbe ad un messaggio rivolto direttamente al sindaco Cosimo Cannito, al quale si contesta la gestione dell'emergenza pandemica ed economica in città.
«Nella giornata di oggi, come gruppo politico - comunicano i consiglieri - chiederemo urgentemente di poter incontrare il Prefetto per mettere in campo tutte le misure necessarie per salvaguardare il primo cittadino a cui rivolgiamo la nostra più sentita vicinanza».