Street artist scambiato per vandalo: aggressione al barlettano Rizek
L'artista - impegnato per un evento a Biella si è reso disponibile a cancellare l'opera, ma era autorizzato dal comune
martedì 24 ottobre 2023
11.18
Da Barletta a Biella per un evento dedicato ai più grandi street artist conosciuti in tutto il mondo: così anche il barlettano Rizek, insieme ad altri artisti italiani e internazionali, si trova in questi giorni nel capoluogo piemontese in occasione dell'esposizione "Jago, Banksy, TvBoy e altre storie controcorrente".
Per lo street artist pugliese, che di recente ha firmato il murale della legalità dedicato a Falcone e Borsellino a Bari e un'altra opera a tema ambiente con il ritratto di Greta Thunberg in Spagna, si è però verificare una insolita disavventura.
Mentre stava lavorando a un murale sulla parete di un palazzo a Biella, è stato minacciato da uno sconosciuto che si è avventato contro di lui con una pala: a quanto pare si sarebbe trattato di un residente dello stesso palazzo che l'aveva scambiato per un vandalo che stava imbrattando i muri con lo spray. Rizek - la cui identità non viene divulgata, come avviene quasi sempre nel settore della street art per ovvie ragioni - ha provato a spiegare il motivo per cui era lì, sostenendo anche di essere disposto a cancellare il murale per evitare spiacevoli conseguenze. L'artista era stato autorizzato dal Comune, ma per l'episodio è dovuta intervenire sul posto la Polizia.
Per lo street artist pugliese, che di recente ha firmato il murale della legalità dedicato a Falcone e Borsellino a Bari e un'altra opera a tema ambiente con il ritratto di Greta Thunberg in Spagna, si è però verificare una insolita disavventura.
Mentre stava lavorando a un murale sulla parete di un palazzo a Biella, è stato minacciato da uno sconosciuto che si è avventato contro di lui con una pala: a quanto pare si sarebbe trattato di un residente dello stesso palazzo che l'aveva scambiato per un vandalo che stava imbrattando i muri con lo spray. Rizek - la cui identità non viene divulgata, come avviene quasi sempre nel settore della street art per ovvie ragioni - ha provato a spiegare il motivo per cui era lì, sostenendo anche di essere disposto a cancellare il murale per evitare spiacevoli conseguenze. L'artista era stato autorizzato dal Comune, ma per l'episodio è dovuta intervenire sul posto la Polizia.