Sportello e numero verde contro sofferenza psicologica
Siglato il protocollo tra Comune e ASL. «La città ha vissuto momenti terrificanti a seguito dei suicidi verificatisi»
sabato 14 gennaio 2012
Il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei, il Direttore Generale ASL Bt, Giovanni Gorgoni ed il rappresentante delegato dell'Associazione Demetra onlus Raffaele Tupputi hanno firmato oggi a Palazzo di Città il protocollo d'intesa dello sportello contro il disagio psico-sociale (d'imminente attivazione) ed il Numero verde ("Helpline", già operativo) finalizzati ad aiutare individui affetti da patologie depressive ed a rischio autolesionistico. Presenti alla conferenza stampa anche il Dirigente Dipartimento Salute Mentale ASL/Bt, Giuseppe Saccotelli, l'Assessore comunale alle Politiche Sociali, Antonio Divincenzo; il Consigliere regionale Filippo Caracciolo (componente III Commissione consiliare regionale "Assistenza sanitaria e Servizi Sociali").
Il progetto - di prevenzione e di supporto del disagio psico-sociale, nasce a valle di un tavolo interistituzionale e vede la collaborazione tra ASL Bt, Comune di Barletta (Assessorato / Settore Servizi Sociali), l'Associazione Demetra Onlus. Il numero verde ("Helpline") 800 188 805, è attivo tutti i giorni compresi i festivi dalle ore 8 alle 20 ed offre un primo supporto telefonico ai soggetti che denunciano stati di crisi. L'attività telefonica sarà gestita gratuitamente dagli psicologi dell'Associazione Demetra Onlus. Lo sportello, invece, sarà attivato presso i locali al piano terra del vecchio presidio ospedaliero di Barletta e si avvarrà di personale qualificato volontario. Lo Sportello sarà aperto il lunedì (ore 16/19) ed il giovedì (ore 9/12). Anche all'interno dello Sportello sarà garantita, la presenza di psicologi della Demetra (N.B. - dettagli nel protocollo allegato).
«La città ha vissuto momenti terrificanti a seguito dei suicidi verificatisi. L'iniziativa congiunta – ha dichiarato Maffei – si configura come un momento di "prima accoglienza" e apertura per aiutare chi è costretto a misurarsi contro problemi opprimenti, complessi. Permetterà d'intraprendere un percorso caratterizzato da massima riservatezza, diventando un riferimento per uscire dall'isolamento e dalle difficoltà. Determinante il ruolo del tavolo interistituzionale e la collaborazione della ASL Bt». Analogamente l'Assessore comunale Divincenzo ed Consigliere regionale Caracciolo hanno evidenziato la valida unità d'intenti e la sensibilità della Direzione Generale ASL/Bt riconoscendo la chiara utilità di un progetto che, pur non potendo eliminare il fenomeno suicidi, può essere di concreto ausilio per restituire fiducia nella vita.
«Questa è una prima importate esperienza – dice Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt –attraverso la collaborazione di tre soggetti diversi cercheremo di dare una risposta, un aiuto, un ascolto a tutti coloro che vivono momenti di crisi. Si tratta di una prima esperienza pilota che potrà e dovrà essere ripetuta anche in altri contesti cittadini. Il messaggio che vogliamo dare ai cittadini, agli utenti dei nostri servizi è che non sono soli. Che le istituzioni, le associazioni di volontariato ci sono e sono pronti a offrire questo servizio di supporto e di guida ai servizi sanitari e sociali già attivi e presenti sul tutto il territorio».
Il progetto - di prevenzione e di supporto del disagio psico-sociale, nasce a valle di un tavolo interistituzionale e vede la collaborazione tra ASL Bt, Comune di Barletta (Assessorato / Settore Servizi Sociali), l'Associazione Demetra Onlus. Il numero verde ("Helpline") 800 188 805, è attivo tutti i giorni compresi i festivi dalle ore 8 alle 20 ed offre un primo supporto telefonico ai soggetti che denunciano stati di crisi. L'attività telefonica sarà gestita gratuitamente dagli psicologi dell'Associazione Demetra Onlus. Lo sportello, invece, sarà attivato presso i locali al piano terra del vecchio presidio ospedaliero di Barletta e si avvarrà di personale qualificato volontario. Lo Sportello sarà aperto il lunedì (ore 16/19) ed il giovedì (ore 9/12). Anche all'interno dello Sportello sarà garantita, la presenza di psicologi della Demetra (N.B. - dettagli nel protocollo allegato).
«La città ha vissuto momenti terrificanti a seguito dei suicidi verificatisi. L'iniziativa congiunta – ha dichiarato Maffei – si configura come un momento di "prima accoglienza" e apertura per aiutare chi è costretto a misurarsi contro problemi opprimenti, complessi. Permetterà d'intraprendere un percorso caratterizzato da massima riservatezza, diventando un riferimento per uscire dall'isolamento e dalle difficoltà. Determinante il ruolo del tavolo interistituzionale e la collaborazione della ASL Bt». Analogamente l'Assessore comunale Divincenzo ed Consigliere regionale Caracciolo hanno evidenziato la valida unità d'intenti e la sensibilità della Direzione Generale ASL/Bt riconoscendo la chiara utilità di un progetto che, pur non potendo eliminare il fenomeno suicidi, può essere di concreto ausilio per restituire fiducia nella vita.
«Questa è una prima importate esperienza – dice Giovanni Gorgoni, Direttore Generale Asl Bt –attraverso la collaborazione di tre soggetti diversi cercheremo di dare una risposta, un aiuto, un ascolto a tutti coloro che vivono momenti di crisi. Si tratta di una prima esperienza pilota che potrà e dovrà essere ripetuta anche in altri contesti cittadini. Il messaggio che vogliamo dare ai cittadini, agli utenti dei nostri servizi è che non sono soli. Che le istituzioni, le associazioni di volontariato ci sono e sono pronti a offrire questo servizio di supporto e di guida ai servizi sanitari e sociali già attivi e presenti sul tutto il territorio».