Spese di rappresentanza: la replica del Sindaco

«Non è sufficiente dichiarare urgente una interrogazione affinché essa lo sia, ma occorre che della circostanza sia data adeguata motivazione nella richiesta.»

venerdì 17 dicembre 2010
"Preme innanzitutto evidenziare, ancora una volta, che non è sufficiente dichiarare urgente una interrogazione affinché essa lo sia, ma occorre che della circostanza sia data adeguata motivazione nella richiesta.

All'interno del piano esecutivo di gestione ci sono solo due capitoli di spesa che riguardano le spese istituzionali, il cap.1027, che reca "cerimonie e appuntamenti istituzionali" (nell'ambito dell'intervento "prestazione di servizi", con uno stanziamento, per tutto il 2010, di Euro 17.000,00), e il cap.20121, che invece reca "beni di consumo per appuntamenti istituzionali" (nell'ambito dell'intervento "acquisti", con uno stanziamento, per tutto il 2010, di Euro 22.000,00). Il terzo capitolo citato nell'interrogazione, il n.30536, riguarda invece le prestazioni di servizi dello Staff del Sindaco e non gli appuntamenti istituzionali.

Nel merito occorre evidenziare, oltre, tutto sommato, all'esiguità degli importi rispetto all'efficacia che una buona accoglienza di autorità od ospiti istituzionali può generalmente comportare in termini di immagine della città, che sotto la generica voce degli "appuntamenti istituzionali" sono comprese iniziative che nulla a che vedere hanno con l'eventuale spreco di denaro pubblico in "buffet" come alcuni dei firmatari hanno voluto far credere agli organi di stampa.

E' il caso, per esempio, dell'organizzazione di convegni di studio come quello dedicato alla crisi della pianificazione urbanistica, per il quale sono stati stanziati dalla Giunta Comunale ben 4.000,00, euro, e che ha portato, in una città che si apprestava a discutere della formulazione del piano urbanistico generale, relatori e studiosi di chiara fama.
Si può anche citare l'esempio di un convegno, organizzato in Grecia, nell'ambito del Programma Interreg III, di cui il Comune di Barletta è partner, con l'obiettivo di valorizzare e promuovere lo sviluppo culturale ed ambientale Barletta- Grecia, e che ha visto la partecipazione di una rappresentanza comunale e per il quale la Giunta Comunale ha stanziato Euro 1.500,00.

Giova anche ricordare che gli stanziamenti del piano esecutivo di gestione citati nella nota (compreso, quindi, anche quello rubricato al n.30536) sono anche serviti per la manifestazione pubblica del maggio 2010 con cui la Città di Barletta ha chiesto al Consiglio Provinciale di stabilire in Barletta la sede legale della Provincia (per Euro 1.500,00), per una nuova fornitura di sacchetti personalizzati della Città (per Euro 1.662,00), per fornire annualmente l'ufficio di Gabinetto del Sindaco di adeguata cancelleria (Euro 648,00), per assicurare il service audio nei tanti momenti pubblici che il Comune organizza o lascia organizzare con il suo patrocinio presso la Sala Rossa (un esempio recente è dato dagli incontri organizzati dall'Associazione "La Democrazia delle Parole"), per assicurare il servizio guida turistica quando a visitare i beni della Città vi sono ospiti illustri, per manutenere l'autovettura di rappresentanza, ecc…
Una parte importante delle somme di che trattasi, per Euro 6.800,00, sono state in particolare utilizzate per assicurare alcuni servizi utili all'organizzazione della notte bianca del 2010.
Bisogna inoltre considerare che la nota si sofferma sul momento dell'impegno della spesa e non su quello della liquidazione. Alla data odierna risultano liquidate somme per Euro 12.650,00, circa, sul cap.1027, e di 13.205,00, circa, sul cap.20121 (per quanto riguarda, quindi, le spese istituzionali in senso stretto).

A ogni buon conto la mia segreteria ha provveduto a classificare per categorie tutte le somme liquidate finora sui tre capitoli indicati.