Spaccio di droga, rapine e immigrazione clandestina: 41 arresti dei Carabinieri di Foggia

Gruppo attivo nella Sesta Provincia, indagini avviate nel 2011

martedì 3 dicembre 2013 13.52
Vasta operazione del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia impegnato, con 200 militari, per l'esecuzione di 41 provvedimenti cautelari nei confronti di un gruppo di spacciatori che operava in vari territori della provincia. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica el capoluogo dauno, hanno consentito di sequestrare numerose dosi di cocaina destinate alla vendita al dettaglio, per un giro di affari di 150.000 euro. Sono stati inoltre individuati gli autori di rapine e le persone che favorivano l'immigrazione clandestina. L'operazione e' stata denominata 'White Beach'.

Sono 1.300 complessivamente gli episodi di spaccio di droga accertati dai carabinieri del comando provinciale di Foggia che stamane hanno eseguito 40 ordinanze cautelari nell'ambito dell'operazione denominata 'White Beach' ai danni di una organizzazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti, rapine, porto di armi, falso e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Un indagato, colpito da un provvedimento cautelare, è latitante e ricercato.I provvedimenti sono stati emessi dal gip del Tribunale di Foggia, su richiesta della Procura della Repubblica.

Quindici persone si trovano ai domiciliari mentre per altre sei e' scattato l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L'epicentro dei reati e' stato individuato nelle citta' di Margherita di Savoia (provincia Bat) e Cerignola. Nello spaccio in strada venivano coinvolti ragazzi giovanissimi. Il giro di affari e' stimato intorno ai 150.000 euro.Le indagini hanno preso il via dal sequestro di una dose di cocaina eseguito dai carabinieri a Margherita di Savoia nei confronti di due persone che, poco prima del controllo, erano state viste uscire dall'abitazione di Lucia D'Angelantonio, 52 anni, nel rione 'Isola Verde'. Da marzo a ottobre 2011 e' stata prima monitorata la donna e poi via via le persone contattate da quest'ultima. In tal modo sono stati individuati numerosi spacciatori a Margherita e nei comuni limitrofi.