Spacca tutto così ti passa, a Barletta è arrivata la stanza della rabbia
«Un modo goliardico per cancellare l'accumulo di stress giornaliero in maniera innocua»
sabato 15 febbraio 2020
15.07
Il lavoro, lo studio e le faccende di casa risucchiano tutti in un vortice che accelera all'impazzata senza possibilità di rallentare. L'ansia cresce per via del progetto da consegnare al grande capo, di quell'esame all'università che si avvicina sempre più e poi ci sono i figli che lasciano sempre la casa sottosopra: "tanto ci pensa mamma". Tutti hanno bisogno di sfogare la propria rabbia e alleggerire il peso delle giornate più stressanti. A questo scopo ha aperto lo scorso weekend a Barletta "La Rage Room - La Susta". Si tratta di una stanza della rabbia all'interno della quale è possibile distruggere gli oggetti presenti, attraverso le armi in dotazione: piede di porco, martello o mazza da baseball.
«In un mondo che corre veloce, è sempre più stressante stare dietro al proprio lavoro e i propri impegni – spiega Antonio Quarto, tra i gestori. Spesso non si riesce ad avere un po' di tempo per sé stessi e la frustrazione che deriva dal tram tram quotidiano diventa insostenibile. Abbiamo deciso di aprire la Rage Room per offrire un momento di sfogo fisico e mentale in maniera goliardica e sana».
L'idea nasce dall'altra parte del mondo, in Giappone. Note sono infatti le doti di autocontrollo e l'abnegazione al lavoro dei giapponesi. Da qui si è sviluppata la necessità di individuare una valvola di sfogo che non fa male a nessuno. «Ci preme precisare che la Rage Room non è istigazione alla violenza come qualcuno sostiene – conclude Nicola Debenedetto - ma al contrario è il mezzo per cancellare l'accumulo di stress giornaliero in maniera innocua». Vasi, tv, frigoriferi, sedie, mobili e piatti sono solo alcuni degli oggetti che attendono di essere distrutti. Per maggiori informazioni su orari e costi: 392 182 9692
«In un mondo che corre veloce, è sempre più stressante stare dietro al proprio lavoro e i propri impegni – spiega Antonio Quarto, tra i gestori. Spesso non si riesce ad avere un po' di tempo per sé stessi e la frustrazione che deriva dal tram tram quotidiano diventa insostenibile. Abbiamo deciso di aprire la Rage Room per offrire un momento di sfogo fisico e mentale in maniera goliardica e sana».
L'idea nasce dall'altra parte del mondo, in Giappone. Note sono infatti le doti di autocontrollo e l'abnegazione al lavoro dei giapponesi. Da qui si è sviluppata la necessità di individuare una valvola di sfogo che non fa male a nessuno. «Ci preme precisare che la Rage Room non è istigazione alla violenza come qualcuno sostiene – conclude Nicola Debenedetto - ma al contrario è il mezzo per cancellare l'accumulo di stress giornaliero in maniera innocua». Vasi, tv, frigoriferi, sedie, mobili e piatti sono solo alcuni degli oggetti che attendono di essere distrutti. Per maggiori informazioni su orari e costi: 392 182 9692