Soggetti senza fissa dimora a Ponente, le associazioni scrivono a Prefetto e sindaco

La lettera firmata Barletta Ricettiva, Confcommercio, Fipe e Ape

martedì 19 settembre 2023 8.38
Un grido di allarme in vista dei prossimi mondiali di Coastal Rowing e non solo. Barletta Ricettiva, Confcommercio, Fipe e Ape hanno scritto al Prefetto Rossana Riflesso e al sindaco Cosimo Cannito al fine di chiedere un tempestivo intervento di contrasto alla presenza di soggetti senza fissa dimora nella pineta della Litoranea di Ponente. Un fenomeno che diventa maggiormente intenso nel corso del periodo della vendemmia. Ecco il testo firmato dai referenti delle associazioni.

Come noto settembre è li mese della vendemmia, e Barletta, città a forte vocazione agricola, con grande presenza di terreni agricoli a vigneti, vede in questo periodo dell'anno un flusso imponente di stagionali proprio per la raccolta dell'uva.
La maggior parte delle maestranze utilizzate sono extracomunitari, quasi tutti irregolari e senza fissa dimora.

Purtroppo non sapendo dove andare bivaccano quasi sempre nella pineta della litoranea Pietro Mennea in piccole tende (quando va bene), o addirittura tra i lidi della stessa litoranea.

Tutto questo non è assolutamente tollerabile soprattutto perché queste persone vivono in condizioni igieniche sanitarie inaccettabili per qualsiasi essere umano e spesso sono vittime del caporalato, fenomeno assai diffuso in questo settore.

Inoltre quando vanno via, lasciano dove hanno trovato li loro alloggio di fortuna, tende, coperte o indumenti in condizioni a dir poco inguardabili.

Chiediamo dunque, con forza, innanzitutto attenzione per questi lavoratori, e un controllo costante per evitare, come già accaduto negli anni passati, che si creano disordini con dispute che sfociano nella violenza, tra i vari gruppi etnici. Ma anche e soprattutto una maggiore attenzione al decoro, in primis umano e poi degli spazi pubblici.

Considerando che nel mese di settembre la città di Barletta vivrà eventi importanti di richiamo nazionale e non, si chiede un intervento mirato per l'ordine pubblico e il decoro cittadino.