Siglato il Protocollo d’Intesa tra la Bat e la Camera di Commercio
Per dare vantaggi alle piccole e medie imprese locali. «L'appello rivolto alle nostre aziende è proprio quello ad aggregarsi e cooperare»
sabato 21 aprile 2012
La Provincia di Barletta - Andria - Trani continua la sua incessante azione a sostegno del tessuto imprenditoriale del territorio attraverso la promozione delle Reti di Impresa, uno strumento innovativo per favorire l'aggregazione delle Piccole e Medie Imprese ed aiutarle a superare la crisi economica.
Così, dopo un apposito convengo tenutosi nel mese di gennaio in collaborazione con l'Associazione Italiana Politiche Industriali, questa mattina è stato sottoscritto un Protocollo d'Intesa con la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari al fine di diffondere presso le Piccole e Medie Imprese locali i concreti vantaggi derivanti dallo strumento del contratto di rete.
I due enti supporteranno le aziende che abbiano manifestato interesse ad aggregarsi attraverso servizi di assistenza tecnica, di accompagnamento e tutoraggio; ed al contempo diffonderanno, presso l'intero tessuto imprenditoriale locale, tutte le opportunità derivanti dall'aggregazione in rete, con le prospettive di aumentare le capacità d'innovazione e la competitività di impresa, di intercettare nuova domanda e di ampliare i mercati di riferimento delle aziende.
Durante il periodo di attuazione del Protocollo (che avrà una durata di 18 mesi), la Provincia e la Camera di Commercio verificheranno l'efficacia, i risultati e le eventuali criticità dell'iniziativa, attraverso specifiche azioni di monitoraggio, anche in vista della possibilità di sperimentare, in un momento successivo, la costituzione di reti di impresa per favorire l'internazionalizzazione.
«E' un momento particolarmente critico per l'economia del nostro Paese e per le nostre aziende - ha precisato, illustrando alla stampa i contenuti dell'iniziativa, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola -, e noi abbiamo il compito di cercare soluzioni valide per garantirne la sopravvivenza. Uno strumento utilissimo in tal senso è certamente rappresentato dalla Reti di Impresa. In un territorio come il nostro, costituito prevalentemente da micro e piccole aziende che, a causa delle ridotte dimensioni, possono incorrere in problemi di competitività in un contesto produttivo globalizzato, l'unione può realmente fare la forza».
«Sigliamo oggi un Protocollo con cui intendiamo favorire l'aggregazione del nostro tessuto produttivo attraverso la creazione di vere e proprie reti che lavorino con un unico obiettivo: risollevarsi da questa difficile situazione economica, potendo beneficiare di agevolazioni finanziarie e di garanzie necessarie a supportare il progetto di investimento estero - ha invece commentato l'Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Barletta - Andria - Trani Antonia Spina -. Il partenariato economico e sociale condivide con noi questo progetto ed è ben consapevole di quanto affermare una "cultura di rete" sia la nostra mission. I dati in nostro possesso evidenziano tuttavia come tale formula, nonostante i vantaggi introdotti dalla legge, sia ancora poco conosciuta ed utilizzata. Per questo - ha concluso l'Assessore Spina -, l'appello che rivolgo alle nostre aziende è proprio quello ad aggregarsi e cooperare».
Così, dopo un apposito convengo tenutosi nel mese di gennaio in collaborazione con l'Associazione Italiana Politiche Industriali, questa mattina è stato sottoscritto un Protocollo d'Intesa con la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari al fine di diffondere presso le Piccole e Medie Imprese locali i concreti vantaggi derivanti dallo strumento del contratto di rete.
I due enti supporteranno le aziende che abbiano manifestato interesse ad aggregarsi attraverso servizi di assistenza tecnica, di accompagnamento e tutoraggio; ed al contempo diffonderanno, presso l'intero tessuto imprenditoriale locale, tutte le opportunità derivanti dall'aggregazione in rete, con le prospettive di aumentare le capacità d'innovazione e la competitività di impresa, di intercettare nuova domanda e di ampliare i mercati di riferimento delle aziende.
Durante il periodo di attuazione del Protocollo (che avrà una durata di 18 mesi), la Provincia e la Camera di Commercio verificheranno l'efficacia, i risultati e le eventuali criticità dell'iniziativa, attraverso specifiche azioni di monitoraggio, anche in vista della possibilità di sperimentare, in un momento successivo, la costituzione di reti di impresa per favorire l'internazionalizzazione.
«E' un momento particolarmente critico per l'economia del nostro Paese e per le nostre aziende - ha precisato, illustrando alla stampa i contenuti dell'iniziativa, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola -, e noi abbiamo il compito di cercare soluzioni valide per garantirne la sopravvivenza. Uno strumento utilissimo in tal senso è certamente rappresentato dalla Reti di Impresa. In un territorio come il nostro, costituito prevalentemente da micro e piccole aziende che, a causa delle ridotte dimensioni, possono incorrere in problemi di competitività in un contesto produttivo globalizzato, l'unione può realmente fare la forza».
«Sigliamo oggi un Protocollo con cui intendiamo favorire l'aggregazione del nostro tessuto produttivo attraverso la creazione di vere e proprie reti che lavorino con un unico obiettivo: risollevarsi da questa difficile situazione economica, potendo beneficiare di agevolazioni finanziarie e di garanzie necessarie a supportare il progetto di investimento estero - ha invece commentato l'Assessore alle Attività Produttive della Provincia di Barletta - Andria - Trani Antonia Spina -. Il partenariato economico e sociale condivide con noi questo progetto ed è ben consapevole di quanto affermare una "cultura di rete" sia la nostra mission. I dati in nostro possesso evidenziano tuttavia come tale formula, nonostante i vantaggi introdotti dalla legge, sia ancora poco conosciuta ed utilizzata. Per questo - ha concluso l'Assessore Spina -, l'appello che rivolgo alle nostre aziende è proprio quello ad aggregarsi e cooperare».