Sigarette elettroniche illegali nei negozi cinesi
“Striscia la Notizia” torna a Barletta. Fabio e Mingo in alcuni negozi della città
mercoledì 24 aprile 2013
12.38
Un «commercio parallelo di sigarette elettroniche illegali, vendute nei negozi cinesi, e spacciate per regolari». Barletta torna su Striscia la Notizia. Di questo, ieri sera, hanno parlato Mingo, accompagnato dal "buon Fabio", in un servizio in giro per alcuni negozi cinesi della città.
«Avete sigarette elettroniche?». «Sì, sì, sì». «E' regolare? Tutto a posto?». «Sì». «Non è che sono delle sostanze nocive, che fanno male?». «No, non fanno male, no». «Ma è sicura questa?». «Sì, sì, sì, buono.. funziona». «Si può vendere?». «E' uguale a quella che compri nei negozi». Queste le tipologie di risposte raccolte dall'esca di Striscia la Notizia, nei vari negozi visitati. Mingo ha ricordato l'assenza del vero marchio CE sui prodotti acquistati, e la presenza della dicitura CE, acronimo di China Export.
Fabio e Mingo sono ovviamente tornati trovare i negozianti, ricevendo, come era prevedibile, risposte totalmente diverse. «Vendete le sigarette elettroniche?». «No». «Queste le ha vendute lei, c'è anche lo scontrino». «No». Gli inviati di Striscia, come al solito, sono stati invitati ad uscire dal negozio, più o meno cortesemente, dal semplice accompagnamento alla porta, alle spinte, fino al lancio del microfono.
«Diffidate di questi prodotti venduti senza la giusta certificazione - le ultime parole di Mingo - perché potrebbero essere pericolosi».
«Avete sigarette elettroniche?». «Sì, sì, sì». «E' regolare? Tutto a posto?». «Sì». «Non è che sono delle sostanze nocive, che fanno male?». «No, non fanno male, no». «Ma è sicura questa?». «Sì, sì, sì, buono.. funziona». «Si può vendere?». «E' uguale a quella che compri nei negozi». Queste le tipologie di risposte raccolte dall'esca di Striscia la Notizia, nei vari negozi visitati. Mingo ha ricordato l'assenza del vero marchio CE sui prodotti acquistati, e la presenza della dicitura CE, acronimo di China Export.
Fabio e Mingo sono ovviamente tornati trovare i negozianti, ricevendo, come era prevedibile, risposte totalmente diverse. «Vendete le sigarette elettroniche?». «No». «Queste le ha vendute lei, c'è anche lo scontrino». «No». Gli inviati di Striscia, come al solito, sono stati invitati ad uscire dal negozio, più o meno cortesemente, dal semplice accompagnamento alla porta, alle spinte, fino al lancio del microfono.
«Diffidate di questi prodotti venduti senza la giusta certificazione - le ultime parole di Mingo - perché potrebbero essere pericolosi».
Fonte: striscialanotizia.mediaset.it