Si riunisce il comitato Vie Donizetti e Rossini: «Sottovalutazione e reticenza di tutti gli organi istituzionali»
Ancora al centro delle richieste lo spostamento del mercato settimanale, il traffico e l'abbandono del verde
mercoledì 13 novembre 2024
10.25
Nella serata di lunedì si è tenuta l'Assemblea del Comitato Vie Donizetti e Rossini per fare il punto della situazione e stabilire le modalità di prosecuzione delle iniziative tese a ribadire e sostenere:
Si è proceduto a riepilogare l'attività e le tappe sin qui percorse dal Comitato rimarcando la complessiva sottovalutazione e reticenza di tutti gli organi istituzionali interessati e preposti a decidere, determinando un clima di diffidenza e sfiducia nei riguardi dei soggetti e delle istituzioni medesimi e di sfaldamento tra gli amministratori pubblici e i cittadini di questa parte del quartiere Borgovilla; anche alla luce del clima politico incerto e velenoso e per niente edificante constatato nel corso degli ultimi consigli comunali di Barletta.
Si è, pertanto, unanimemente deciso di proseguire nell'affermazione della giustezza delle ragioni del Comitato Vie Donizetti e Rossini attraverso il continuo sollecito di tutte le note sin qui prodotte e destinate ai vari soggetti istituzionali e pubblici (Comune, Asl Bt, Bar.S.A. Spa, Cdo Polizia Locale, Prefettura Bat), stigmatizzando tutte le irregolarità e le indecenze che il mercato alimentare settimanale, l'abbandono e distruzione del verde e strutture pubbliche, il traffico disordinato ed incivile che producono alla popolazione residente, e non soltanto ad essa, in questa parte della città.
Nel corso dell'assemblea è prevalso un composto senso civico, sempre rispettoso delle regole e delle norme di legge, unitamente alla necessità di contrapporre la obiettività, la ragionevolezza e la moderazione dei residenti ad ogni possibile tentativo di strumentalizzazione di chicchessia, politica e politici inclusi, volendo a tutti i costi mantenere un'autonomia di azione e pensiero così come sin qui tenuti».
- lo spostamento definitivo del mercato settimanale (alimentare) del sabato di Via Rossini;
- il ripristino dell'agibilità e della fruibilità del Green Park (via Rossini) e del Pattinodromo De Fidio (via Boito);
- la viabilità e la vivibilità complessiva nella zona compresa tra le vie Rossini-Donizetti-Pizzetti-Ponchielli-Paisiello-Traetta e strade circostanti;
- tutte questioni già oggetto di cronaca giornalistica e televisiva quotidiana a dimostrazione della loro serietà e gravità.
Si è proceduto a riepilogare l'attività e le tappe sin qui percorse dal Comitato rimarcando la complessiva sottovalutazione e reticenza di tutti gli organi istituzionali interessati e preposti a decidere, determinando un clima di diffidenza e sfiducia nei riguardi dei soggetti e delle istituzioni medesimi e di sfaldamento tra gli amministratori pubblici e i cittadini di questa parte del quartiere Borgovilla; anche alla luce del clima politico incerto e velenoso e per niente edificante constatato nel corso degli ultimi consigli comunali di Barletta.
Si è, pertanto, unanimemente deciso di proseguire nell'affermazione della giustezza delle ragioni del Comitato Vie Donizetti e Rossini attraverso il continuo sollecito di tutte le note sin qui prodotte e destinate ai vari soggetti istituzionali e pubblici (Comune, Asl Bt, Bar.S.A. Spa, Cdo Polizia Locale, Prefettura Bat), stigmatizzando tutte le irregolarità e le indecenze che il mercato alimentare settimanale, l'abbandono e distruzione del verde e strutture pubbliche, il traffico disordinato ed incivile che producono alla popolazione residente, e non soltanto ad essa, in questa parte della città.
Nel corso dell'assemblea è prevalso un composto senso civico, sempre rispettoso delle regole e delle norme di legge, unitamente alla necessità di contrapporre la obiettività, la ragionevolezza e la moderazione dei residenti ad ogni possibile tentativo di strumentalizzazione di chicchessia, politica e politici inclusi, volendo a tutti i costi mantenere un'autonomia di azione e pensiero così come sin qui tenuti».