Si ragiona ancora sul futuro del Ciappetta Camaggio
Nuovo tavolo tecnico ieri mattina in regione
venerdì 27 settembre 2013
Si è aggiornato nuovamente ieri mattina in Regione il tavolo tecnico-istituzionale chiamato ad affrontare le problematiche relative al Canale Ciappetta-Camaggio. Alla riunione, coordinata dal Capo di Gabinetto della Presidenza della Regione Puglia Davide Pellegrino, hanno partecipato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola, i Sindaci di Andria e Barletta, Nicola Giorgino e Pasquale Cascella, i Consiglieri regionali Nino Marmo e Franco Pastore, i rappresentanti dell'Autorità di Bacino della Puglia, del Consorzio di Bonifica Terre d'Apulia, dell'Acquedotto Pugliese e degli uffici regionali preposti.
«Era il 22 luglio scorso quando, assieme ai Sindaci Giorgino e Cascella, tenemmo una conferenza stampa nei pressi del Ciappetta Camaggio per esortare la Regione ad intervenire per affrontare la grave situazione ambientale legata al Canale - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. A distanza di due mesi i passi in avanti ci sono stati, come dimostrano le continue interlocuzioni tenute ed il proficuo tavolo tecnico più volte riunito. Nell'incontro odierno riscontri positivi sono arrivati dall'Autorità di Bacino (che ringrazio nella persona del Segretario Generale Rosario Di Santo assieme ai tecnici della Provincia e dei Comuni) la quale ha quantificato in 7 milioni di euro l'importo per i primi lavori necessari per una manutenzione straordinaria del Canale, da tenersi prima della stagione invernale. A tal riguardo, la Regione ha preso alcuni giorni di tempo per comprendere da quali capitoli reperire tali somme».
Per quanto riguarda invece la sistemazione definitiva del Ciappetta Camaggio «saranno necessari circa 70 milioni di euro - ha spiegato il Presidente Ventola - che la Regione dovrà prevedere nella programmazione dei fondi comunitari 2014-2020. Si tratta di cifre indubbiamente molto importanti, ma necessarie per far fronte ad un'esigenza prioritaria del nostro territorio, come dimostra l'assidua presenza sulla vicenda della Provincia e delle Città di Andria e Barletta, direttamente interessate».
Insomma, per il futuro del Canale Ciappetta Camaggio la strada intrapresa sembra quella giusta, anche se, come ha concluso il Presidente Ventola «è un percorso ancora molto lungo, in cui sarà necessario continuare a tenere altissima l'attenzione».
«Era il 22 luglio scorso quando, assieme ai Sindaci Giorgino e Cascella, tenemmo una conferenza stampa nei pressi del Ciappetta Camaggio per esortare la Regione ad intervenire per affrontare la grave situazione ambientale legata al Canale - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Ventola -. A distanza di due mesi i passi in avanti ci sono stati, come dimostrano le continue interlocuzioni tenute ed il proficuo tavolo tecnico più volte riunito. Nell'incontro odierno riscontri positivi sono arrivati dall'Autorità di Bacino (che ringrazio nella persona del Segretario Generale Rosario Di Santo assieme ai tecnici della Provincia e dei Comuni) la quale ha quantificato in 7 milioni di euro l'importo per i primi lavori necessari per una manutenzione straordinaria del Canale, da tenersi prima della stagione invernale. A tal riguardo, la Regione ha preso alcuni giorni di tempo per comprendere da quali capitoli reperire tali somme».
Per quanto riguarda invece la sistemazione definitiva del Ciappetta Camaggio «saranno necessari circa 70 milioni di euro - ha spiegato il Presidente Ventola - che la Regione dovrà prevedere nella programmazione dei fondi comunitari 2014-2020. Si tratta di cifre indubbiamente molto importanti, ma necessarie per far fronte ad un'esigenza prioritaria del nostro territorio, come dimostra l'assidua presenza sulla vicenda della Provincia e delle Città di Andria e Barletta, direttamente interessate».
Insomma, per il futuro del Canale Ciappetta Camaggio la strada intrapresa sembra quella giusta, anche se, come ha concluso il Presidente Ventola «è un percorso ancora molto lungo, in cui sarà necessario continuare a tenere altissima l'attenzione».