«Si eviti di pubblicare bandi falsi ed ingannevoli con tempi inesistenti»

La critica di Sinistra Ecologia e Libertà, «Ventola come Cetto La Qualunque». «Le forze di opposizione devono mobilitarsi e monitorare gli atti»

mercoledì 12 gennaio 2011
«A nome di Sinistra Ecologia Liberta della BAT, devo esprimere un pubblico ringraziamento agli amici della Redazione di Barletta della Gazzetta del Mezzogiorno ed a tutti gli organi di stampa che stanno conducendo una battaglia generosa di "Trasparenza e Legalità", che ha consentito di svelare l'ingannevole pubblicazione del Bando per i 6 Addetti all'Ufficio di Staff del Presidente della Provincia BT, Francesco Ventola.
Il bando, pubblicato il 31 Dicembre con scadenza il 10 Gennaio, appartiene a quella categoria di bandi per la realizzazione di opere pubbliche che un tempo venivano pubblicati ad arte il mese di Agosto dalle diverse stazioni appaltanti, famosi per aver generato la Tangentopoli Italiana. La storia a certi "Signorotti" non ha insegnato nulla, anzi parafrasando Cetto La Qualunque, il Presidente Ventola sarà ricordato per avere definitivamente "sepolto" la morale, e diventa persino inutile parlare di Weber e dell'etica della Responsabilità.

Almeno si eviti di pubblicare bandi falsi ed ingannevoli con tempi inesistenti ( 5 giorni reali), a cui si aggiunge la beffa dei curricula da presentare e dei diritti da esigere di € 10,33, per non parlare di chi per diritto divino od elettivo pensa di poter giudicare e comprendere la professionalità dei partecipanti con la semplice lettura degli stessi curricula.

Sarebbe stato molto più facile pubblicare un bando semplice, senza oneri, il cui unico curriculum richiesto contenesse come unico requisito: AVER CONCORSO ALLA VITTORIA DEL PRESIDENTE VENTOLA CANDIDANDOSI NELLE INNUMERVOLI LISTE CHE LO HANNO SOSTENUTO!!!

Sinistra Ecologia Libertà rivolge un appello a tutte le forze di opposizione in Consiglio Provinciale di mobilitarsi in modo permanente e monitorare tutti gli atti, i bandi di diversa natura adottati dalla Giunta provinciale, segnalando e denunciando all'opinione pubblica e alla Magistratura competente tutti gli atti che negano la trasparenza e legalità e che non sono diretti a tutelare interessi precostituiti».