Servizio di assistenza per studenti disabili, continuità garantita
Durerà solo fino a fine anno. Spina: «Servizio prioritario»
sabato 21 febbraio 2015
20.48
Proseguirà regolarmente fino al termine dell'anno scolastico in corso il servizio di assistenza specialistica socio-educativa e di assistenza alla comunicazione Lis per alunni diversamente abili che frequentano le scuole superiori di competenza provinciale. Lo ha disposto il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco Spina, d'intesa con il Settore Formazione Professionale, Politiche del Lavoro, Welfare, Servizi alle Imprese ed al Cittadino della Provincia.
«Si tratta di un servizio prioritario che da anni rappresenta il fiore all'occhiello di questa Provincia. Non potevamo sottrarci ad un impegno morale prim'ancora che istituzionale - ha affermato il Presidente della Provincia Francesco Spina -. Nonostante le forti ristrettezze economiche con cui dobbiamo far fronte e grazie ad una gestione del servizio razionalizzata, siamo in grado di garantire la regolare continuità, anche nelle more dell'approvazione del Bilancio 2015, per il servizio di assistenza specialistica socio-educativa ed assistenza alla comunicazione Lis per gli studenti diversamente abili che frequentano le nostre scuole. Fino alla fine dell'anno scolastico in corso, dunque, i ragazzi affetti da disabilità e le rispettive famiglie vedranno in parte alleviate le proprie situazioni di disagio».
«Si tratta di un servizio prioritario che da anni rappresenta il fiore all'occhiello di questa Provincia. Non potevamo sottrarci ad un impegno morale prim'ancora che istituzionale - ha affermato il Presidente della Provincia Francesco Spina -. Nonostante le forti ristrettezze economiche con cui dobbiamo far fronte e grazie ad una gestione del servizio razionalizzata, siamo in grado di garantire la regolare continuità, anche nelle more dell'approvazione del Bilancio 2015, per il servizio di assistenza specialistica socio-educativa ed assistenza alla comunicazione Lis per gli studenti diversamente abili che frequentano le nostre scuole. Fino alla fine dell'anno scolastico in corso, dunque, i ragazzi affetti da disabilità e le rispettive famiglie vedranno in parte alleviate le proprie situazioni di disagio».