Sede ospedale in Piazza Umberto I, «non garantisce la sicurezza, l’igiene e la vivibilità»

Il consigliere regionale Ruggiero Mennea parla di «situazione insostenibile»

mercoledì 14 agosto 2024 17.56
"Sono trascorsi ormai quasi quattro anni dal trasferimento del servizio di emergenza urgenza dall'Ospedale "Mons. Dimiccoli" di Barletta all'attuale sede di Piazza Umberto I, collocazione temporanea in attesa del tanto agognato trasferimento presso una nuova e definitiva struttura." Così il Capogruppo di Azione in Consiglio regionale e Commissario regionale, Ruggiero Mennea.

"L'attuale sede, purtroppo, non garantisce la sicurezza, l'igiene e la vivibilità ai medici, infermieri e soccorritori del 118 e agli utenti. La parte esterna delle finestre degli uffici sono piene di maleodoranti escrementi animali, che impediscono di tenere aperte le finestre a causa dei miasmi che invadono gli uffici. Inoltre, al piano occupato dagli operatori del 118 sono assenti uscite di sicurezza, con grave pericolo per l'incolumità dei lavoratori e degli utenti. Le ambulanze non hanno un ricovero con copertura, esponendo i mezzi (oltre che gli operatori ed i pazienti) a temperature altissime d'estate e gelide d'inverno."

"E' una situazione insostenibile, e per questo ho chiesto alla Direttrice Generale dell'ASL BAT e al Responsabile del 118 ASL BAT di porre immediatamente in essere tutte le soluzioni possibili per sanare tutte queste criticità, soprattutto in considerazione del periodo estivo, in cui il 118 notoriamente raggiunge il massimo dell'operatività, ed i suoi operatori devono essere messi in condizione di essere efficienti e di lavorare in ambienti confortevoli per tutelare al meglio la salute di tutti i cittadini e delle migliaia di turisti che affollano i nostri territori. Sollecito, inoltre, il Sindaco Cannito e tutti i diretti interessati ad attivarsi per attuare il trasferimento agognato della sede del 118 presso la nuova e definitiva struttura, che consenta agli operatori sanitari di lavorare in condizioni ottimali di igiene e sicurezza", conclude Mennea