Sede legale della provincia Bat, guerra di campanile

Le associazioni andriesi affilano le armi

lunedì 5 aprile 2010
Nei prossimi giorni il consiglio provinciale della Bat tornerà a riunirsi per discutere dello statuto e della sede legale della provincia. La discussione, interrotta nel periodo elettorale, si presterà alle solite rivendicazioni campanilistiche a cui siamo abituati da anni e che la dicono lunga su quanto i Comuni della Bat (in particolare Andria e Barletta) abbiano mal digerito l'idea del policentrismo.

Un gruppo di associazioni andriesi ha indetto una manifestazione a sostegno delle prerogative di Andria nella provincia Bat, rivendicando la sede legale. I vertici del coordinamento delle associazioni andriesi Pro-Andria, si presenteranno sotto l'attuale sede della provincia (l'agrario di Andria) con cartelloni, megafoni e manifesti per esprimere la propria versione sulla sede legale: «Non c'è bisogno – dicono - di nessuna decisione nuova. La sede è ad Andria ed in questa città deve rimanere, definitivamente».

Le associazioni andriesi affilano le armi. Per loro, la sede della provincia deve restare dov'è, nell'istituto tecnico agrario, in piazza San Pio X. A sostegno delle loro rivendicazioni anche un gruppo su facebook (Orgoglio e dignità: il ruolo di Andria nella Bat) che conta già oltre 1000 iscritti e che si sta trasformando col passare dei giorni in un campo di battaglia dialettico tra favorevoli e contrari.