«Se ha sbagliato è giusto che paghi»
Amaro e dignitoso sfogo di un genitore, dopo una rapina. «Orgoglioso di esserne il padre»
mercoledì 6 febbraio 2013
0.53
«Ho letto il commento di un lettore riguardo all'articolo della rapina al trentunenne a Barletta, e vorrei dire che è molto facile giudicare e puntare il dito su ragazzi di vent'anni dicendo che il loro nome è una garanzia e che sono figli di delinquenti». Domenica scorsa in seguito alla notizia dell'arresto dei due giovani barlettani, accusati di rapina a mano armata, è giunto sulla pagina facebook di redazione il commento del padre di uno dei ragazzi, che ci sembra doveroso riportare su Barlettalife.
Io sono il padre di quel "delinquente" e vi posso assicurare che mio figlio ha ricevuto educazione ed istruzione adeguata. la mia famiglia è una delle piu importanti e agiate di foggia, e quella della madre anche visto che nella nostra famiglia ci sono avvocati dottori ed esponenti alti della politica presente e passata. io non voglio fare nessuna polemica e mi assumo tutte le mie responsabilità, ma vi prego di non essere così superficiali nel giudicare gli altri, e se proprio non riuscite a farne a meno ricordatevi che anche voi avete o avrete dei figli, e sperate che non si trovino mai ad essere giudicati insieme alla loro famiglia, è mio figlio se ha sbagliato è giusto che paghi ma sono orgoglioso e fiero di esserne il padre».
Io sono il padre di quel "delinquente" e vi posso assicurare che mio figlio ha ricevuto educazione ed istruzione adeguata. la mia famiglia è una delle piu importanti e agiate di foggia, e quella della madre anche visto che nella nostra famiglia ci sono avvocati dottori ed esponenti alti della politica presente e passata. io non voglio fare nessuna polemica e mi assumo tutte le mie responsabilità, ma vi prego di non essere così superficiali nel giudicare gli altri, e se proprio non riuscite a farne a meno ricordatevi che anche voi avete o avrete dei figli, e sperate che non si trovino mai ad essere giudicati insieme alla loro famiglia, è mio figlio se ha sbagliato è giusto che paghi ma sono orgoglioso e fiero di esserne il padre».