Scuola, si scende in piazza contro i tagli del lavoro

No alla precarietà, la Cgil BT si ribella allo 'tsunami Gelmini'. Oggi si svolgerà l'assemblea provinciale a Barletta

lunedì 14 marzo 2011 17.02
Oltre 2000 i posti di lavoro tagliati nelle province di Bari e Barletta – Andria – Trani. È la prima conta dei danni provocati in questo lembo di Puglia dallo "tzunami Gelmini". Non solo, la nostra regione sembra essere, dati alla mano, l'area più colpita: su 9.300 docenti in meno, previsti per la scuola primaria, quasi 800 sono pugliesi. E non va meglio nelle scuole medie dove i professori "a spasso" saranno più di 900 su 9.000 in tutta Italia. I numeri parlano da soli e tracciano uno scenario a tinte fosche causato da una riforma della scuola e dell'Università che serve, in realtà, solo per "fare cassa". L'ondata di tagli non risparmia nessuno: si abbatte sulle cattedre e sul personale Ata e rischia di lasciare senza lavoro insegnanti e ausiliari in un territorio che ha già il più alto rapporto di alunni per docente in Italia.

Ed è così che, contro i 35.000 licenziamenti previsti in tutta Italia per l'anno scolastico venturo e la riduzione del tempo scuola, la Flc Cgil Bat ha organizzato un'assemblea provinciale in cui, oltre a dire "no all'instabilità precaria", si parlerà anche di ricorsi e graduatorie. Nell'appuntamento verrà illustrata la campagna "Operazione 100.000" per la stabilizzazione di tutti i "precari a vita" della scuola.

Gli insegnanti, o aspiranti tali, della provincia di Barletta – Andria – Trani sono ulteriormente penalizzati dal fatto che, non essendo ancora stato istituito un Ufficio Scolastico territoriale, non esistono neanche graduatorie provinciali. Questo vuol dire che un docente residente, per esempio, a Trinitapoli ed iscritto nelle liste di Foggia può andare a lavorare a San Marco in Lamis ma non a Barletta o ad Andria. Lo stesso accade per i residenti negli ex comuni della provincia di Bari.
L'assemblea provinciale "inSTABILITA' PRECARIA" si terrà presso la Chiesa di San Francesco sita in via Milano a Barletta, a partire dalle 17.00, a cura della Federazione Lavoratori della Conoscenza Cgil Bat.

Il programma prevede:
• Il saluto:
Marco Galiano, Coordinatore Provinciale dei Lavoratori Precari Flc Cgil Bat

• Gli interventi:
Luigi Antonucci, Segretario Generale Cgil Bat
Angela Giannelli, Segretaria Regionale Flc Cgil Puglia

• Le conclusioni:
Gigi Rossi, segretario nazionale Flc Cgil

"Questa raffica di tagli – commenta Luigi Antonucci, segretario generale Cgil Bat – si tradurrà in una vera e propria mattanza e a risentirne sarà la qualità della scuola pubblica già ampiamente umiliata e mortificata dai continui attacchi del premier. A pagare il prezzo più alto saranno i nostri figli".
"Invitiamo tutte le lavoratrici e i lavoratori, non solo precari, del mondo della scuola ma anche le famiglie – conclude Marco Galiano, Coordinatore Provinciale dei Lavoratori Precari Flc Cgil Bat – ad essere con noi lunedì a Barletta perché è in gioco il futuro di tutti".