Scuola "Principe di Napoli", si conclude la manutenzione
Da oggi riprendono le attività scolastiche. L'edificio ospita le scuole materne della "D'Azeglio" e della "Modugno"
lunedì 24 ottobre 2011
Ultimati gli interventi di manutenzione interna all'edificio scolastico "Principe di Napoli", ubicato nella locale piazza Plebiscito. Da oggi, 24 ottobre riprendono, regolarmente, le attività didattiche per le due materne ospitate, la "D'Azeglio" e la "Modugno". Ufficializzano la notizia il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei, unitamente all'Assessore al ramo, Pasquale Guerrieri.
Come noto, la sospensione temporanea era stata disposta dal Sindaco, con proprio provvedimento, a partire dallo scorso 10 ottobre affinché si procedesse all'esecuzione, a cura dell'Amministrazione cittadina, delle suddette opere.
«Rinnoviamo le scuse dell'Ente - dichiarano il Sindaco Maffei e l'Assessore alle Manutenzioni, Guerrieri – indirizzandole alle famiglie ed ai piccoli studenti che hanno subìto per alcuni giorni il distacco dall'ambiente scolastico. Si trattava, come ampiamente sottolineato, di lavori non differibili e ovviamente non compatibili con le attività didattiche . Abbiamo fatto il possibile, riuscendovi, per rispettare la scadenza indicata, ed oggi annunciamo con soddisfazione la riapertura di lunedì prossimo».
Come noto, la sospensione temporanea era stata disposta dal Sindaco, con proprio provvedimento, a partire dallo scorso 10 ottobre affinché si procedesse all'esecuzione, a cura dell'Amministrazione cittadina, delle suddette opere.
«Rinnoviamo le scuse dell'Ente - dichiarano il Sindaco Maffei e l'Assessore alle Manutenzioni, Guerrieri – indirizzandole alle famiglie ed ai piccoli studenti che hanno subìto per alcuni giorni il distacco dall'ambiente scolastico. Si trattava, come ampiamente sottolineato, di lavori non differibili e ovviamente non compatibili con le attività didattiche . Abbiamo fatto il possibile, riuscendovi, per rispettare la scadenza indicata, ed oggi annunciamo con soddisfazione la riapertura di lunedì prossimo».