Scongiurato pericolo dalla Guardia Costiera di Barletta

Sequestrati 340 metri di reti abusivamente posizionati nei pressi del trabucco. I bagnanti potevano rimanerne intrappolati

mercoledì 18 agosto 2010
I militari del gommone GC138 della Guardia Costiera, nell'ambito dei controlli predisposti per l'operazione Mare Sicuro, navigando all'altezza del trabucco sulla litoranea di Levante, hanno notato una strana bottiglia di acqua minerale che, capovolta, non affondava; si sono quindi avvicinati ed hanno notato, attaccati alla bottiglia, filari di reti da posta abusivamente posizionati nella zona riservata alla balneazione ma soprattutto non segnalati e quindi pericolosi per la sicurezza della navigazione.

Con notevole difficoltà, legata alla possibilità che l'elica del gommone si impigliasse nella rete, gli oltre 340 metri di rete sono stati sequestrati e posti a disposizione della Procura della Repubblica di Trani.

Scongiurato, quindi, dal personale della Guardia Costiera, il pericolo che qualche natante o qualche ignaro bagnante potesse rimanere intrappolato in questa ennesima rete da posta posizionata in spregio a tutte le regole del buon senso e mettendo in pericolo l'incolumità dei propri concittadini.